Matteo nuota veloce. Loreto ha un nuovo astro

Busilacchi, 16 anni di Porto Potenza tesserato con Nandi Ars, ha vinto sei medaglie ai campionati italiani giovanili a Riccione. Il suo allenatore: "Grandi qualità".

Matteo nuota veloce. Loreto ha un nuovo astro

Matteo nuota veloce. Loreto ha un nuovo astro

C’è un astro nascente nel firmamento del nuoto marchigiano e si chiama Matteo Busilacchi. Se seguirà le orme di Alessandro Ragaini, più grande di due anni e campione italiano dei 200 stile libero, già qualificato alle Olimpiadi di Parigi, è ancora presto per dirlo.

Ma intanto Matteo Busilacchi, sedici anni di Porto Potenza, ma tesserato con la Nandi Ars di Loreto, nuota forte, si diverte, vince le sfide con il suo allenatore e, soprattutto, vince medaglie: sei quelle conquistate ai Criteria, campionati italiani giovanili primaverili che si sono conclusi pochi giorni fa a Riccione. In Romagna Busilacchi ha fatto incetta di medaglie, la metà di quelle delle Marche sono sue, conquistando quattro ori nei 400, 800 e 1500 stile libero e nei 200 dorso, un argento nei 100 dorso e un bronzo nei 400 misti, ma anche un record italiano della manifestazione sugli 800 stile libero categoria ragazzi.

L’anno scorso le medaglie erano state cinque, dunque in crescita anche nel numero di trofei, oltre che in vasca, come racconta il suo coach, Giovanni Collini, allenatore della Nandi Ars Loreto: "Ha cominciato a nuotare alla Blu (ora Happiness, ndr), ma quando era esordiente ha deciso di venire a nuotare con noi della Nandi Ars. E ho capito subito che aveva le qualità del mezzofondista e del fondista, da piccolo faceva invece gare di velocità.

E’ un ragazzo in grande crescita, in incremento costante da un paio d’anni, si allena una volta al giorno, dunque non fa ancora doppi allenamenti quotidiani, ha un buon fisico ed è molto disponibile, anche a provare le gare che sono meno nelle sue corde.

L’altro giorno, dopo i 200 dorso, c’erano in programma i 400 misti e i 400 stile libero e gli ho detto che poteva saltare i 400 misti, ma lui ha detto di no, che le voleva fare tutte (e nei misti ha vinto il bronzo, ndr). Lavora bene, è un atleta di prospettiva. Dove può arrivare, però, è ancora presto per dirlo.

Ma anche l’anno scorso ai Criteria è andato bene, visto che ha vinto cinque medaglie e poi due ai campionati estivi con i più grandi". E il record sugli 800 stile libero?

"Puntavamo ad andare sotto gli 8 minuti – conclude Giovanni Collini –, qualche settimana fa c’era andato molto vicino, per i nuotatori, specie nella sua categoria, il muro degli 8 minuti negli 800 è un qualcosa di importante, soprattutto a livello psicologico.

L’obiettivo era quello, dunque, (7’59"21, ndr) poi però non era affatto scontato che ci riuscisse".

Giuseppe Poli