Sofia Coppari è super nel peso Record demolito dopo 40 anni

Lancio a 13.88 che supera il primato regionale juniores indoor di Simona Monachesi: 13.22 nel 1983

Sofia Coppari è super nel peso  Record demolito dopo 40 anni

Sofia Coppari è super nel peso Record demolito dopo 40 anni

Si esaltano i giovani dell’atletica nell’ultimo meeting disputato al Palaindoor di Ancona prima dei tricolori, migliorando due storici record regionali di categoria. Sulla pedana del peso cade un muro antico: tra le under 20 è Sofia Coppari a centrare il bersaglio con un lancio a 13.88 che supera dopo 40 anni il primato regionale juniores indoor di Simona Monachesi (13.22 nel 1983). La portacolori dell’Atletica Fabriano eguaglia il record al primo tentativo e poi lo incrementa due volte, con 13.41 e infine il nuovo progresso al sesto e ultimo della gara. Clamorosa la nuova impresa di Francesco Pagliarini che nei 200 metri (terzo assoluto) demolisce un limite rimasto inviolato per un quarto di secolo, volando in 22’’08. Una settimana dopo il primato marchigiano under 18 dei 60 metri, stavolta tocca a quello sul giro di pista al coperto per il talento dell’Atletica Fano Techfem. Battuto il 22’’1 manuale di Simone Marè datato 1998, a Genova, invece con cronometraggio elettrico Matteo Ruggeri aveva corso in 22’’50 ad Ancona il 16 febbraio 2020. La campionessa italiana juniores dell’alto Laura Giannelli (Asa Ascoli Piceno) comincia la stagione piazzandosi terza a 1.72, quinta Ambra Compagnucci (Atl. Avis Macerata) con 1.69 sfiorando il personale. Nel peso vinto dal montegiorgese Lorenzo Del Gatto (Carabinieri, 18.93) in evidenza anche Gabriele Rossi Sabatini (Team Atl. Marche, 14.56), il non ancora ventenne Massimo Ciferri (Sport Atl. Fermo) cresciuto con 13.32 e Francesco Piccinini (Sef Stamura Ancona, 13.10).

Brilla nel lungo allievi Andrea Tazza (Mezzofondo Club Ascoli), terzo con il personale indoor di 6.78, ma anche Valentino Bilardo (Sport Atl. Fermo) che si porta a 6.61. Sui 400 metri nuovo passo avanti della junior Virginia Bancolini (Sef Stamura Ancona) con 58’’76. Spettacolari i 60 metri con il debutto di Zaynab Dosso.

La primatista italiana dei 60 metri sfreccia in 7’’18 nella prima uscita stagionale, a soli quattro centesimi dal record realizzato nella scorsa stagione. Al maschile nei 60 fa il colpaccio Roberto Rigali. Lo sprinter della Bergamo Stars sfodera un notevole 6’’62 in finale (dopo il 6’’73 della batteria), primato personale migliorato di sette centesimi. L’ultimo salto è il migliore per il siciliano Filippo Randazzo (Fiamme Gialle). Il finalista olimpico del lungo, al rientro, si esprime in 7.70. Due nulli per cominciare, poi al terzo turno arriva il 7.68 che gli consente di proseguire la gara, quindi altri due nulli e infine il salto che fissa il risultato. Quasi un campionato italiano nei 400 al femminile, con molte delle migliori interpreti tricolori. A spuntarla è Rebecca Borga (Fiamme Gialle) con 52’’88. Tra gli uomini dei 400, Riccardo Meli (Fiamme Gialle) sigla il suo primato indoor con 47’’02.

m.c.