Spagnoli cerca l’undicesimo gol e si candida per fare il titolare

Mai aveva realizzato così tante reti: un traguardo importante per superare la concorrenza in avanti.

Spagnoli cerca l’undicesimo gol  e si candida per fare il titolare

Spagnoli cerca l’undicesimo gol e si candida per fare il titolare

Alberto Spagnoli è tornato al gol, martedì scorso contro l’Imolese. Un centro dal dischetto dopo il rigore conquistato da Lombardi che, purtroppo, non è servito all’Ancona per ottenere un risultato positivo. Ma il decimo centro del centravanti di Pordenone in campionato è un segnale: il bomber è tornato, e il gol, seppur "solo" dal dischetto, gli servirà per ritrovare convinzione e morale, due fattori che potrebbero rivelarsi fondamentali in queste ultime sei giornate di stagione regolare. Spagnoli è stato un giocatore imprescindibile, nello scacchiere di Gianluca Colavitto, fino all’infortunio al ginocchio dello scorso 29 novembre a Carrara: partita persa e giocatore ko. Il recupero, soprattutto per un attaccante con il suo fisico, non è stato rapidissimo, sette gare senza giocare più due in panchina. E poi gli spezzoni di partita in cui Colavitto è tornato a sfruttare le sue doti cercando di dargli quel minutaggio indispensabile per farlo tornare in forma. Il gol di martedì scorso, dunque, rappresenta un segnale importante che va in direzione della condizione ritrovata, oltre a essere il decimo centro stagionale. L’apporto di Alberto Spagnoli potrebbe risultare fondamentale nella partita di domani, non solo per il gol segnato a Imola ma anche e soprattutto per quello realizzato nella gara di andata all’Orogel Stadium lo scorso 20 novembre, dunque pochi giorni prima dell’infortunio: un destro al volo che decise la partita e permise all’Ancona di espugnare lo stadio di Cesena, facendo esultare i 1400 anconetani accorsi ad assistere alla partita. Alberto Spagnoli ha cominciato la stagione subito nel modo giusto, una doppietta nel secondo turno a Pontedera. Quindi il gol con la Fermana, la doppietta di Olbia, i centri con la Lucchese e a Montevarchi contro il San Donato, e le reti di Cesena, appunto, e quella contro la Torres, l’ultima su azione. Martedì scorso il decimo gol, su rigore, terzo della stagione dal dischetto, proprio come i tre che ha realizzato dagli undici metri Federico Melchiorri. Per Spagnoli questa è la stagione in cui ha segnato di più: mai era andato in doppia cifra, come si dice nel gergo preso in prestito dal basket. Aveva realizzato 8 gol nella stagione al Verona, 8 anche in serie D con la Sacilese, poi 6 a Mestre e altrettanti a Modena. Il traguardo, dunque, è significativo, per lui come per l’Ancona. Domani per una maglia da titolare dovrà superare la concorrenza di un bomber esperto come Federico Melchiorri, centravanti di classe e di razza, che però può essere utilizzato anche al suo fianco. Intanto il bomber friulano c’è: titolare o no, sa che il suo contributo sarà indispensabile nelle sei partite che restano fino al termine della stagione regolare. E gli anconetani sognano un suo bis contro il Cesena.

g.p.