Da Ancona passando per Formia fino a volare a Las Palmas. E’ un Gianmarco Tamberi con la valigia in mano quello delle ultime settimane. Che ha trovato anche il tempo di cambiare squadra passando dall’Atletica Vomano alla veneta ATL-Etica San Vendemiano per un 2021 che dovrà essere l’anno con la A maiuscola visto l’appuntamento estivo con le Olimpiadi di Tokyo. Da preparare a puntino. Ecco perché è importante non saltare neanche un allenamento per il Gimbo nazionale. A dicembre, dopo essere stato "sfrattato" dal PalaIndoor riservato esclusivamente alla campagna di screening di massa per il Covid-19, "l’emergenza sanitaria ha la priorità" la giusta osservazione dell’altista dorico, è sceso ad allenarsi per alcuni giorni in Lazio, a Formia, al Centro di preparazione olimpica. Poi dopo le feste di Natale trascorse in famiglia ecco la partenza per l’estero.
Al caldo delle Canarie. Gianmarco Tamberi ha raggiunto Las Palmas il 28 dicembre.
E’ proprio sull’isola disputerà venti giorni di raduno. Correndo nel deserto invece che in Sudafrica dove svolgeva abitualmente il raduno ogni anno. Insomma la stagione olimpica ha ufficialmente preso il via.
"Venti giorni di raduno alle Canarie. Saltare nelle dune è divertente. Lo so che ora un pochino mi odiate, ma vi posso garantire che non fa così caldo neanche qui - scrive sui social con tanto di video di salti nel deserto -. Per la prima volta dopo otto anni non sono potuto andare ad allenarmi in Sud Africa e a molti di voi sembrerà strano, ma non potete immaginare quanto mi manca quel posto".
Sull’isola spagnola il primatista italiano dell’alto e campione europeo indoor resterà fino al 17 gennaio, per aprire così il 2021 olimpico, destinazione Giochi di Tokyo.
Non è solo. A Las Palmas era già al lavoro lo sprinter Fausto Desalu (Fiamme Gialle) che rientrerà in Italia il 24 gennaio. Il debutto in gara per Tamberi, classe 1992, è previsto per fine gennaio con una competizione europea per proseguire sempre in Europa a febbraio con la classica gara di salto in alto a Banska Bystrica.
Potrebbe essere protagonista anche nella sua Ancona, nei campionati italiani al coperto al PalaIndoor, anche se l’obiettivo principale della stagione al coperto saranno gli Europei di inizio marzo in programma Torun, in Polonia, ancor di più dopo il posticipo al 2023 dei mondiali che si sarebbero dovuti disputare in Cina, a Nanchino. Poi testa all’Olimpiade, l’obiettivo di una vita.
Michele Carletti