Biometano a Relluce Via libera dal consiglio

Il sindaco Fioravanti: "C’è la necessità di una visione ambientale per un nuovo modello territoriale". Critica l’opposizione: "Così diventiamo pattumiera".

Biometano a Relluce  Via libera dal consiglio

Biometano a Relluce Via libera dal consiglio

Approvata la delibera sull’adozione della variante al piano di zonizzazione acustica comunale per l’impianto di trattamento anaerobico che favorirà la produzione di biometano a Relluce. Nel consiglio comunale di ieri ciò è stato possibile grazie alla votazione che ha visto 24 voti favorevoli, 5 contrari e un astenuto. "Si tratta di una delibera importante perché abbiamo lavorato per avere tutti i pareri necessari per poi procedere al biodigestore che servirà per trasformare l’umido nel metano utilizzato dai mezzi di trasporto – commenta il sindaco Marco Fioravanti –. Per questo ampliamento avevamo bisogno di variare il piano di zonizzazione acustica del piano prevista piano nell’area di Relluce. Ascoli green è un progetto integrato molto complesso che va dalla gestione dei rifiuti alla mobilità sostenibile per riguardare anche incentivi ai mezzi pubblici e manutenzione degli spazi verdi. Tutto il percorso che vogliamo fare all’interno di Relluce vedrà inoltre il coinvolgimento dell’università di Agraria. C’è la necessità di una visione ambientale per un nuovo modello territoriale. A livello strategico politico era questa la decisione da prendere. Sul discorso del compostaggio dobbiamo lavorare da un lato per ridurre i rifiuti in discarica, dall’altro per incentivare i privati a produrne meno. L’incentivo sulla differenziata sta funzionando bene. Siamo passati dal 64% al 69,2%. La sensibilità dei cittadini è aumentata e li ringrazio".

Sul tema non sono mancati dubbi e perplessità tra i consiglieri di opposizione. Ad esprimere un certo dissenso sono stati Tamburri (M5S) e Speri (A&P) che hanno focalizzato le loro preoccupazione sull’aumento delle importazioni di rifiuti. Dello stesso avviso anche Ameli (Pd): "La direzione dove si sta andando è quella di far diventare la città di Ascoli una pattumiera. Vedo una serie di iniziativa volte a diventare grandi introitatori di rifiuti". La seduta ha visto il conferimento della cittadinanza onoraria al Prefetto a riposo, Rita Stentella, e la benemerenza civica ai dirigenti superiori della Polizia di Stato, Luigi De Angelis, Paolo Maria Pomponio, e al colonnello dell’Arma dei Carabinieri, Ciro Niglio. Si è poi provveduto ad approvare il rendiconto della gestione finanziaria relativa al 2022. "Abbiamo registrato un bilancio con un accantonamento di 41,5 milioni di euro circa – spiega Dario Corradetti, assessore al bilancio –. La parte accantonata è di 10,5 milioni, mentre quella vincolata risulta essere di oltre 26 milioni. La parte dedicata agli investimenti è di 1,2milioni. C’è stata un’opera egregia dell’amministrazione per andare a riscuotere i crediti di spettanza e fare bilanci prudenziali. Ridotto anche il fondo contenzioso che era di 3 milioni. Siamo riusciti a smaltire vari contenziosi e oggi siamo sui 1,3 milioni".

Massimiliano Mariotti