
Anche quest’anno, come accade dal 2016, la psicoterapeuta Antonella Baiocchi ha curato un importante convegno per promuovere il concetto della ‘bidirezionalità della violenza’: l’idea, cioè, che la violenza non ha sesso e che vittime e carnefici possono essere sia uomini che donne. Il convegno si terrà sabato 26 novembre dalle 8.45 alle 13 presso l’auditorium comunale ‘ Tebaldini’, e sarà intitolato ‘Tutela per tutte le vittime donne, minori e uomini: superare le discriminazioni per avere solo vittime di Serie A’. Realizzato dall’associazione A.Pro.S.I.R. assieme ad Anfi (Associazione Nazionale Familiaristi Italiani) il convegno è stato divulgato alle autorità civili, militari e religiose e alle personalità di spicco del territorio marchigiano. Parteciperanno all’evento il senatore Guido Castelli, la vicepresidente dell’Ordine degli Psicologi delle Marche Silvia Di Giuseppe, la vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti Alessandra Pierini, il commissario di polizia Daniele Luzi, il comandante dell’Arma dei Carabinieri Francesco Tessitore e Cinzia Pellegrino, coordinatrice nazionale del Dipartimento Tutela Vittime FdL. Al convegno sono state invitate a presenziare e concedere il patrocinio anche tutte le istituzioni delle Pari Opportunità comunali, provinciali e regionali del territorio marchigiano. L’evento, in ogni caso, non ha ottenuto il patrocinio del comune rivierasco. Oltre alla dottoressa Antonella Baiocchi relazioneranno Fabio Nestola, direttore del Centro Studi Applicati, Roma; Roberta Di Marco, avvocato civilista patrocinante in Cassazione; i giornalisti Giancarlo Trapanese (Tvrs), Roberta Piergallini (Rai), Stefania Serino (Vera Tv), Flavio Nardini (Il Resto del Carlino), Roberto Rotili (Corriere Adriatico) e alcuni rappresentanti di associazioni fra i quali Alessio Cardinali (Adiantm Roma), Rita Fadda (Luvv, Roma), Mara Vena (Call Centrer Cav Oltre il Genere).