"Io vaccinato e contagiato con sintomi": la segnalazione di un ragazzo all’Asur

Partecipò alla festa di San Benedetto origine del focolaio. "Stiamo raccogliendo i dati da inviare alla rete nazionale di farmacovigilanza relativi all’efficacia del vaccino"

Covid, la segnalazione di un ragazzo: "Io contagiato e vaccinato con sintomi"

Covid, la segnalazione di un ragazzo: "Io contagiato e vaccinato con sintomi"

Ascoli, 7 luglio 2021 - Saranno comunicati alla rete nazionale di farmacovigilanza i casi di mancanza di efficacia del vaccino anti Covid-19. Al momento, nell’Area vasta 5, dove di somministrazioni ne sono state effettuate quasi 200.000 tra prime e seconde dosi, al servizio preposto diretto da Denise Feliciani è arrivata una sola segnalazione e riguarda uno dei partecipanti alla festa di San Benedetto origine del focolaio.

Il ragazzo aveva completato il ciclo vaccinale con Pfizer, ma oltre ad essere stato ugualmente contagiato (è bene ricordare che alcuni campioni sono risultati positivi alla variante Delta) ha presentato sintomi come febbre e spossatezza. "Sintomi – spiega il direttore del dipartimento farmaceutico dell’Area vasta 5, Isidoro Mazzoni –, nel caso di questo ragazzo, che non destano preoccupazione. Ufficialmente ci è arrivata solo questa segnalazione, ma sappiamo che anche altri legati al cluster della costa si erano vaccinati e hanno avuto sintomi, sempre lievi però. Stiamo raccogliendo, in collaborazione con il Sisp, i dati per la gestione delle segnalazioni da inviare alla rete nazionale di farmacovigilanza relative alla mancanza di efficacia del vaccino. Si tratta di una procedura dell’Aifa che riguarda in generale tutti i farmaci. Se invece pur essendo vaccinati si contrae il virus, ma si è asintomatici, allora questi casi non devono essere segnalati. E’ bene ricordare che il vaccino previene l’infezione, ma non il contagio".

Tra i giovani diventati positivi al Sars-Cov-2 in seguito alla festa nello stabilimento balneare di San Benedetto, diversi erano già vaccinati, chi con la sola prima dose, chi con entrambe. Intanto, prosegue ad un ritmo di circa 1.500 inoculazioni al giorno la campagna vaccinale nell’Area vasta 5. E domani, come ogni mercoledì, è prevista la fornitura da parte di Pfizer: nella farmacia dell’ospedale di San Benedetto arriveranno 10.480 dosi. Quest’ultime saranno utilizzate soprattutto per i richiami, in quanto per le prime dosi le prenotazioni sono diminuite moltissimo.

Per quanto riguarda gli altri vaccini, in questo momento ci sono e in quantità sufficiente per le esigenze del Piceno. "Abbiamo anche tante dosi di Johnson & Johnson – conclude Mazzoni –, ma non possiamo usarle nelle persone sotto i 60 anni come da raccomandazione dell’Aifa anche se c’è richiesta. Nei nostri frigoriferi ci sono quasi 2.000 dosi che scadranno tra due mesi. Che ce le facciano utilizzare per le persone che lo chiedono previa firma del consenso, così come è stato fatto per la seconda dose eterologa per chi aveva ricevuto la prima con AstraZeneca".

l.c.