
Ladri ancora in azione in città: depredata un’altra Mini Cooper
Ormai non passa notte che sulle strade della Riviera delle Palme, qualche auto non venga depredata. L’ultimo colpo, per quanto è possibile sapere, c’è stato nella notte fra venerdì e sabato in via Clotilde di Savoia, traversa di via Clara Maffei e che sbuca sul lungomare di fianco all’hotel Villa Corallo. In sintesi poche centinaia di metri più a nord della zona dove nei giorni scorsi vi era stata una razzia a bordo di auto in sosta. Una Mini Cooper è stata letteralmente devastata. Dopo aver rubato i fari anteriori, i malviventi hanno sfondato un vetro laterale ed hanno rubato il volante e tutto il sistema elettronico provocando danni ingenti. Una cosa simile era accaduta la notte fra mercoledì e giovedì in via dei Piceni a Grottammare, dov’è stata depredata una vecchia Bmw.
A proposito della serie di furti avvenuti a San Benedetto registriamo un intervento della consigliera comunale Emanuela Carboni che sollecita la convocazione della Commissione Sicurezza, mai avvenuta in questi primi due anni del governo Spazzafumo. "Alcune vie della nostra città (Via Giolitti, Via Bissolati, Via Amendola e limitrofe) sono divenute il magazzino di ricambio di una banda di malviventi, si suppone provenienti dalla Puglia (come avrebbero riferito le forze dell’ordine) che di notte fanno man-bassa di auto, pezzi di ricambio e quanto di loro utilità, depredando mezzi in sosta. Nell’arco di un anno a questa parte, si sono registrati oltre una decina di furti di componentistica di auto (volanti, cruscotti, consolle, etc...) e nella peggiore delle ipotesi rubano il veicolo. Il problema è adesso anche di sicurezza in quelle zone e le persone residenti parlano di situazione divenuta insostenibile. Divulgare tale accadimento è un monito affinché i residenti pongano la massima attenzione soprattutto in questi giorni. L’altro ieri hanno colpito a Grottammare, la notte passata in via Maffei. I residenti da tempo chiedono la videosorveglianza in quella zona; comuni limitrofi più piccoli l’hanno fatto utilizzando i fondi del Pnrr. Un ringraziamento sentito alle forze dell’ordine che, nonostante le difficoltà legate agli organici, svolgono egregiamente il loro lavoro. E’ ora che l’amministrazione prenda in mano la situazione e cerchi di porre in campo azioni di propria competenza e responsabilità per frenare questo fenomeno". Le indagini vanno avanti ma non è facile intercettare gli autori di questi furti se non colti sul fatto.
Marcello Iezzi