Il match contro l’Ascoli segnerà l’inizio dell’avventura di Bonazzoli sulla panchina del Lecco. Il tecnico 44enne è stato scelto dal club per rimpiazzare Luciano Foschi che nelle ultime ore è tornato a parlare della sua esperienza con i blucelesti. "Non posso che ringraziare i tifosi, i dirigenti e quel meraviglioso gruppo di ragazzi – commenta –. È una squadra che ho nel cuore e mi auguro raggiunga la salvezza per non buttare via quanto fatto. Nella mia carriera ho avuto altri esoneri, ma questo è stato del tutto particolare e unico. A memoria non ricordo una cosa del genere. Di solito un esonero è accompagnato da critiche, insulti e offese, mentre il mio è stato caratterizzato da affetto con fumogeni e striscioni. Ho firmato autografi e fatto selfie perché il Lecco è tornato in B dopo cinquant’anni. Sognavo di esserci, ma non ce l’ho fatta. Guarderò la partita da tifoso anche se avrei preferito essere in panchina".
CronacaL’esonero di Foschi:: "Ma a questa società devo tantissimo"