
Michael D’Eramo
Fa notizia il fatto che la Samb da due domeniche non segni. In entrambe le occasioni la formazione rossoblù è stata fermata sul pari dal Fossombrone e Roma City. Sfortuna nelle conclusioni, salvataggi in extremis, parate del portiere avversario hanno fermato Gennari e compagni. La Samb, comunque resta sempre il migliore attacco del girone con 47 reti realizzate contro le 12 subite per una differenza di +35. Numeri di spessore che danno ancora più rilievo all’indiscusso primato dei rossoblù. Le più dirette inseguitrici Teramo e L’Aquila, distanti dieci lunghezze, sperano sempre in un crollo del collettivo di Ottavio Palladini che ad oggi non ha mai dato segnali in tal senso. Anzi è dall’inizio della stagione che è noto a tutti che finora nessuna squadra incontrata ha mai messo in difficoltà la Samb sotto il profilo del gioco. Certo le due domeniche a secco hanno colto di sorpresa un po’ tutti ma ciò non vuole dire che Gennari e compagni siano in crisi. Anzi i due pareggio hanno fortificato a livello caratteriale i rossoblù che ora vogliono tornare alla vittoria con il Castelfidardo.
Palladini dovrà fare i conti con assenze importanti prima fra tutti quella di Kevin Candellori. Fino a domenica scorsa il centrocampista di Castorano è stato sempre tra i migliori in campo. Ed il tecnico rossoblù dovrà farne a meno per alcune settimane. Individuato il suo sostituto. Si tratta di Michael D’Eramo che nelle occasioni in cui è stato chiamato all’opera ha sempre risposto presente. C’è poi Lulli che comunque è reduce da un fastidio muscolare e tornerà a disposizione per la trasferta di Avezzano, senza dimenticare anche il giovane Toure per un ritorno ad un classico 4-3-3.
In avanti con i fidardensi Palladini potrà contare su Alessandro Sbaffo. Ieri il Re Leone ha lavorato in palestra, ma bisognerà vedere se il tecnico rossoblù lo rischierà sin dall’inizio. Abile e arruolato anche Diego Fabbrini dopo il malanno muscolare al polpaccio. A guidare l’attacco sarà sempre Federico Moretti con in appoggio Kerjota ed uno tra Battista e Baldassi. Nel test in famiglia di ieri pomeriggio, Palladini ha mischiato le carte. Prima ha fatto giocare gli uomini a sua disposizione e poi, nell’ultima mezzora ecco in campo anche la juniores.
Benedetto Marinangeli