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Samb: piacciono Bruno, Valagussa e Giacomarro

Il terzino siciliano è conosciuto da Lamazza, gli altri due sono stati ex di Magi a Gubbio Intanto si complica Esposito, il procuratore non le manda a dire: «Basta voci, sta benissimo»

Vittorio Esposito in lacrime dopo Samb-Cosenza

San Benedetto, 2 luglio 2018 - La Samb, dopo aver chiuso per Giacomo Biondi, è in dirittura d’arrivo per Zanotti, estremo difensore di proprietà dell’Atalanta, e per Russo, difensore del Padova. Piace Francesco Bruno del Messina, giocatore che l’attuale diesse rossoblù conosce ben per averlo diretto in Sicilia. Bruno è un terzino sinistro 28enne, e rappresenta il profilo adatto a sostituire l’esperto Tomi. Anche a centrocampo e in attacco, poi, Lamazza avrà il suo bel daffare. Nelle ultime ore si sono fatti i nomi di Valagussa e Giacomarro, entrambi giocatori ben conosciuti da Peppe Magi, che li ha allenati ai tempi del Gubbio. 25 anni Valagussa e appena 23 Giacomarro, hanno entrambi piedi buoni e stazionano in cabina di regia. Nonostante la giovane età, Giacomarro è un capitano di lungo corso in C, dove quest’anno ha giocato 32 gare, senza andare in gol. Mentre per il rinnovo di Marchi si dovrà attendere domani, si complica quello di Esposito. «I risultati della visita di Vittorio Esposito sono arrivati da tempo. Il ragazzo sta benissimo e mi dispiace che si continui a parlare di un suo problema alla schiena irrisolto. Non è così, e io ho il dovere di difenderlo». Il procuratore di Esposito, Roberto Turco, ha deciso di dire la sua dopo le tante dichiarazioni che si susseguono. «Abbiamo chiesto un biennale e ritocco dello stipendio inferiore al 5%». Dunque, il rinnovo con Esposito tarda ad arrivare e la situazione preoccupa. La Vastese l’ha capito e si è fatta avanti: «Non è l’unica squadra che si è fatta sotto - ha detto Turco – ma per noi non esistono altre squadre finché c’è la Samb. Mi piacerebbe che Esposito rimanesse a vita con i rossoblù, perché lui sta benissimo a San Benedetto ed è profondamente grato ai Fedeli. Quindi, aspettiamo la chiamata del presidente. Appena arriverà, noi andremo immediatamente».