
’Sentiti libera’ di vincere l’Asene che vola
La bravissima Eleonora Ritrecina, con la gag ‘Sentiti libera’, è la vincitrice della 34ª edizione dell’Asene che Vola. La straordinaria protagonista di una delle ‘macchiette’ più apprezzate del Carnevale di Ascoli 2023 ha stracciato la concorrenza con una pioggia di tagliandi pervenuti alla Gastronomia Migliori di Piazza Arringo e alla redazione del Carlino in via Vidacilio. In questa edizione del Carnevale, sicuramente la migliore del nuovo Millennio, che ha totalizzato numeri incredibili in termini di partecipazione di maschere e di pubblico, Eleonora è stata una ‘perla’ che ha brillato nel centro storico ascolano. Non iscritta al Concorso Mascherato, ha acquistato la sua tuta da donna nuda, ha scritto un cartello su una mantella stile ‘Ferragni al Festival’ e si è gettata tra la folla improvvisando gag e battute nel puro spirito de ’L’Asene che Vola’. Un premio nato proprio per riconoscere alle maschere singole e alle coppie il talento e la genialità tipicamente ascolana di un Carnevale unico nel suo genere. Un Carnevale che piace per le postazioni fisse e i suoi commedianti specializzati, ma che piace soprattutto per queste ‘macchiette’ che girano tra la gente e coinvolgono con battute strappa-risate e scenette degne del miglior teatro di strada. Al Carnevale di Ascoli infatti non servono grandi investimenti nei costumi, servono buone idee e una buona dose di sfrontatezza e di autoironia, Ed Eleonora Ritrecina in questo, è stata la migliore di tutti. Il video con la sua performance dove si mostra così libera da uscire di casa addirittura senza l’intimo, ha fatto il giro del web provocando ilarità e curiosità in tutta Italia, anche a chi non conosce bene il dialetto ascolano. Un po’ come è successo con la gag di Andrea Flaiani con la ‘Sfuriata di Mister Carlo Mazzone’, piazzatasi al secondo posto e riferita alla corsa verso la curva dell’Atalanta del mitico allenatore.
Molto apprezzata dai lettori del Carlino anche la mascherata sul trasferimento di Matteo Messina Denaro all’Ospedale di Ascoli realizzata da Nico Stallone e Franz Sorrentino e sempre molto gradita la ‘macchietta di Vincenzo Mari del Bistrot sul boss siciliano che aspetta il pullman 41bis verso il Marino. Un vero ‘fuoriclasse’ il bravo Vincè che non a caso ha vinto l’Asene che Vola per ben due volte. Nel corso della premiazione che avverrà nelle prossime settimane gli ideatori del premio, Zè Migliori e Francesco Mazzocchi consegneranno tra l’altro due statuette in argento realizzate dalla Silver Gold Art di via delle Zeppelle, come Premi alla Carriera, ai bravissimi Zè Vagni e Marco ‘Micio’ Regnicoli. Il premio ‘L’Asene che volerà’ riservato ai giovanissimi andrà invece ai due protagonisti de ‘Te so cchiappate co lù larde n’colle’. Squalificati invece dalla giuria tecnica, Diego Giacoboni e Cesare Celani per essere stati troppo al telefono e squalificato anche l’inossidabile Peppe Volponi con il suo ‘Spaghetti’ perché si è mascherato solo il martedì grasso.
Valerio Rosa