Verso le amministrative. La partita Lega in stallo, bagarre tra i meloniani

Ultime ore per dirimere il caso Viscione e Camela, che resta sui tavoli nazionali. Testa a testa in arrivo anche per Fratelli d’Italia.

Verso le amministrative. La partita Lega in stallo,  bagarre tra i meloniani

Verso le amministrative. La partita Lega in stallo, bagarre tra i meloniani

La delicatissima partita sulle candidature di Viscione e Camela con la Lega resta sui tavoli nazionali, ma nelle ultimissime ore a disposizione per presentare le liste non sono esclusi colpi di scena ed eventuali dietrofront. La vicenda sarebbe stata resa nota anche a Salvini, ma l’atto di forza posto in essere per agitare le acque all’interno della giunta regionale di Acquaroli per poi produrre effetti a cascata anche sulla coalizione di Fioravanti resta in fase di stallo. Oltre a tale spinosa questione anche all’interno della lista di Fratelli d’Italia avrà luogo un testa a testa che riguarderà alcuni candidati. Indubbiamente l’assessore ai lavori pubblici uscente Marco Cardinelli cercherà di centrare la riconferma. Così come Francesca Pantaloni proverà ad alzare l’asticella dopo i cinque anni passati a ricoprire il ruolo di consigliere.

Una sfida interessante riguarderà invece due nomi di fiducia presentati rispettivamente dall’attuale governatore Francesco Acquaroli e dal senatore nonché commissario straordinario per la ricostruzione Guido Castelli. Entrambi scioglieranno le briglie mandando in pista i rispettivi ‘cavalli’ che rispondono ai nomi di Lucio Ionni e Barbara Pennacchietti. Il duello politico tra Acquaroli e Castelli nasce alcuni anni fa, nel 2020, quando entrambi avevano provato a correre per la carica di presidente regionale. Scelta che poi vide Meloni propendere per il primo, a seguito della fase di concertazione avvenuta a Roma con i segretari provinciali di partito che lo preferirono. In quella tornata però Castelli ottenne un grande risultato (8.641 preferenze) che gli consentì di assumere la carica di assessore (tra le varie deleghe assunte c’erano quelle alle nomine, bilancio, trasporti, ricostruzione). Oggi entrambi torneranno a sfidarsi alle amministrative ascolane. Da un lato ci sarà appunto Ionni che fu vice segretario provinciale FdI, responsabile dipartimento trasporti regionali ed ora responsabile alla segreteria politica del governatore Acquaroli. Dall’altro lato invece ecco che a cercare di spuntarla sarà la Pennacchietti, storica segretaria di Castelli fin dai tempi del suo operato come sindaco di Ascoli. Ionni da tempo vanta anche con Fioravanti una profonda amicizia che nasce dagli ambienti di Monticelli e che lo vide al suo fianco nella famosa raccolta firme che andò in scena davanti all’ospedale Mazzoni per evitare la chiusura dall’allora governo regionale di centrosinistra.

Massimiliano Mariotti