Ascoli, 8 gennaio 2023 – “Prima di Natale ho fatto il pieno all’auto, la mia va a diesel, e mi è costato 70 euro. Oggi mi costa 77". "Tocca sempre a noi cittadini pagare. Mi sono rassegnato". Queste sono solo alcune delle reazioni che abbiamo raccolto facendo un giro tra gli automobilisti fermi a fare benzina. Azzerato il taglio delle accise, introdotto dal Governo Draghi e poi prorogato fino al 31 dicembre, il prezzo del carburante è tornato a salire dal primo dell’anno. Tanto è che proprio l’ultimo giorno del 2022 si sono registrate code presso tutti o quasi i distributori di benzina con i più che hanno deciso di approfittare di un prezzo ancora basso per fare il pieno. Oggi quello stesso pieno costa agli italiani dai 7 ai 9 euro in più. Il Piceno non fa eccezione, anche se in realtà il rialzo sembra contenuto, nonostante il ritorno delle accise, più che altro perché stando a ciò che ci hanno raccontato alcuni benzinai, è proprio il prezzo del carburante che sta scendendo.
Ad Ascoli all’Ip sulla circonvallazione Nord, zona stadio, la benzina tocca 1,689, il diesel 1,739 al litro in modalità self. E come ci racconta il gestore Giuseppe Pallotta "la nostra stazione è quella dove benzina e gasolio costano meno". "In Italia – va avanti - i prezzi si stanno abbassando in realtà, molto più che in Europa, tanto è che gli svizzeri e gli sloveni vengono a fare rifornimento da noi. In Italia rimaniamo competitivi e ad Ascoli i prezzi sono sotto la media. Mentre in altre città o Regioni sono 10, 20 centesimi più alti". Al Larocca Petroli in via delle Zeppelle il diesel sta a 1,799, la benzina 1,839. In viale Indipendenza, all’Ip il prezzo del gasolio è a 1,833, la benzina 1,733. Proseguendo nel nostro giro troviamo il diesel a 1,749 e la benzina a 1,689 alla Esso di via Erasmo Mari. I prezzi citati riguardano il self, sul servito c’è una maggiorazione che in alcuni casi arriva anche a toccare i 2 euro al litro. Ad esempio il servito all’Ip in via 3 ottobre il diesel sta a 1,977. Se usciamo dalla città, il rifornimento sulla Superstrada (Mozzano) alla Shell ci costerà 1,839 al litro il diesel e 1,779 la benzina. A San Benedetto la situazione dei prezzi è simile. Alla Ip in viale dello Sport il diesel tocca 1,859 euro al litro, la benzina 1,799 in modalità self, sul servito c’è una maggiorazione dello 0,37 centesimi. Sempre in viale dello Sport, alla Q8, il diesel va a 1,859 euro al litro, la benzina 1,789 al litro, con una maggiorazione dello 0,15 sul servito. Ancora, alla Ip sulla Statale troviamo il diesel a 1,859 e il diesel a 1,799. Alla Esso, sempre sulla Statale, 1,869 il diesel, 1,799 la benzina. Arriviamo alla Enercoop, il diesel sta 1,859, la benzina 1,789. Alla Ip de ‘La Sosta’ il diesel sta a 1,853, la benzina 1,783.
I prezzi fino a qui sono abbastanza simili ma se ci spostiamo verso l’entroterra si abbassano. A Centobuchi, ad esempio, alla Tamoil di via dell’Industria il diesel sta a 1,799, la benzina 1,779. "Noi abbiamo un prezzo piuttosto competitivo – ci spiega il gestore Elio Re -, adesso è un po’ presto per dire come le persone reagir anno all’aumento dei prezzi. Noi siamo in una zona industriale e con le aziende chiuse sotto le feste non abbiamo avuto un gran viavai, da lunedì quando si tornerà al lavoro si vedrà. In realtà l’aumento è stato graduale poiché era iniziato il primo dicembre con 10 centesimi più iva, poi a gennaio siamo arrivati a 15. Eravamo al 25 più iva quando Draghi tolse le accise". A rifornirsi qui passano anche tanti autotrasportatori. "Lamentele da parte loro? In realtà i più penalizzati dai rincari sono i privati poiché gli autotrasportatori possono chiedere un rimborso". Ancora più conveniente il prezzo dei carburanti se raggiungiamo Stella dove c’è la Conad sel 24h: 1,745 il gasolio, 1,698 la benzina.