Coronavirus, due morti a Medicina. Chi sono

Francesco Nanni e Luigi Balduini frequentavano la bocciofila del paese, uno era il vicepresidente

Coronavirus, due morti a Medicina (foto d'archivio)

Coronavirus, due morti a Medicina (foto d'archivio)

Bologna, 11 marzo 2020 - Altri due anziani vittime del Coronavirus. Entrambi pensionati di Medicina, entrambi frequentatori del centro Medicivitas. Si tratta di Francesco Nanni, 77 anni, e Luigi Balduini, 87 anni. I due anziani erano molto conosciuti in paese e stimati. In particolare, Nanni, sposato e padre di due figli, attualmente vicepresidente del Medicivitas, è stato uno dei dirigenti di più lunga data della società di pallacanestro Virtus Medicina.

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Negli ultimi anni, con l’immancabile maglia gialla con al centro una grande ‘V’ nera, lo si poteva trovare in tribuna come primo tifoso della prima squadra in serie C Gold. Oltre alla passione per il basket, Nanni (nella foto sotto) amava il Bologna calcio e si era abbonato per vedere le partite allo stadio. "Per chi aveva bisogno era sempre presente e disponibile", raccontano gli amici. Anche dal centro Medicivitas ricordano Nanni: "Una persona straordinaria, che ha fatto tanto per aiutare la struttura e per far crescere le attività. Era il primo a mettersi in discussione per il bene di tutti". La famiglia, visto il tanto affetto ricevuto, ringrazia: «Il fatto che tanti medicinesi abbiano chiesto di ricordare Francesco è un gesto di grande umanità. La nostra famiglia ringrazia sentitamente".

Francesco Nanni, 77 anni, era il vicepresidente del centro Medicivitas
Francesco Nanni, 77 anni, era il vicepresidente del centro Medicivitas

L’altro anziano deceduto Luigi Balduini, 87 anni, aveva svolto diversi lavori all’interno delle strutture del volontariato. In particolare, al Medicivitas aveva effettuato gratuitamente alcuni lavori idraulici e di carpenteria. Gli amici, però, lo ricordano a uno dei tavolini della sala grande, intento a giocare a carte. Era il suo passatempo e lo aiutava, nonostante l’età, un’ottima memoria.

Del resto, il contagio continua, ma con numeri più contenuti: le persone che hanno contratto il virus sono due più dell’altro giorno. Una residente a Castel San Pietro Terme e una a Medicina. Una è stata ricoverata al reparto Malattie Infettive del Policlinico, per l’altra è bastato l’isolamento domiciliare. Ad oggi sono 37 i casi positivi confermati nel Circondario imolese (29 uomini e 8 donne): 32 residenti a Medicina (compresi i due deceduti), 2 a Castel San Pietro e 3 ad Imola. Tra i positivi, sono 16 gli over 75, 10 persone hanno tra i 66 ed i 75 anni e 2 tra i 56 e i 65 anni, 7 tra i 36 e 55 anni. Dalle 12 dell’altro ieri, alle 12 di ieri sono stati in totale 55 gli accessi in pronto soccorso.

Aggiornamento: i numeri aggiornati all'11 marzo dopo la conferenza della Regione

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