
Il tabaccaio Marco Liao, del bar pasticceria tabacchi Rosa di Anzola
Anzola (Bologna), 6 giugno 2025 – “Ho appoggiato lo scatolone di sigarette per terra all’ingresso della tabaccheria e sono entrato un momento in negozio. E nel mentre, in un lampo, me l’hanno portato via”. A parlare è il tabaccaio Marco Liao, del bar-pasticceria tabacchi Rosa di via Schiavina ad Anzola, che l’altro giorno ha subito un furto con destrezza di sigarette dal valore di circa 4mila euro.
“Tutto – continua il tabaccaio, piuttosto arrabbiato – è successo in pochi istanti. Ho visto quando il ladro è passato davanti e ha afferrato il mio scatolone. Allora gli sono corso dietro sotto al portico. Ma il ladro ha raggiunto una automobile, parcheggiata nei pressi che lo aspettava, è salito a bordo e la macchina si è data alla fuga”. Alla scena pare abbiano assistito anche alcuni altri commercianti della via. “Sono davvero arrabbiato – continua il tabaccaio – perché è la seconda volta che succede e sempre per uno scatolone di sigarette. L’altra volta il furto si era verificato a marzo. E più o meno sempre con le stesse modalità. Evidentemente i delinquenti tengono d’occhio gli spostamenti dei tabaccai per agire in un momento di distrazione. So che sono accaduti furti del genere anche a Bologna di recente”.
Il tabaccaio ha sporto regolare denuncia alla stazione dei carabinieri di Anzola. E ora i militari dell’Arma hanno aperto una indagine. Grazie alle telecamere di videosorveglianza che controllano le vie e le strade principali del paese potrebbero esserci degli sviluppi per quanto riguarda l’identificazione dei malviventi.
La famiglia Bruni, che gestiva il bar-pasticceria Rosa, in attività dal maggio del 1974, dunque una pasticceria rinomata e molto conosciuta, ha passato la mano a gennaio a tre giovani ragazzi, che hanno introdotto anche la tabaccheria all’interno del locale. “Abbiamo preso il testimone da sei mesi con tanto entusiasmo e la clientela ci sta dando grande soddisfazione – continua Marco –, ma già sono accaduti due furti di sigarette. Sono episodi spiacevoli che ti mettono tanta rabbia addosso. E che ti fanno sentire il lavoro che fai vanificato”.
Via Schiavina non è nuova a fatti del genere e a furti ai commercianti. In passato la proprietaria di questa stessa pasticceria fu rapinata in macchina nel parcheggio fuori dal negozio. Aveva appoggiato la borsa, con all’interno dei soldi dell’incasso negozio, sul sedile passeggero e un malvivente le spaccò il vetro afferrando la borsa per poi scappare in auto.