Lamborghini Bologna, fatturato record. L’ad: "Entro il 2024 intera gamma ibrida"

Dal 2017 è raddoppiato il giro d’affari (2,38 miliardi) dell’azienda che compie 60 anni. Delle 9.233 vetture consegnate più della metà sono suv Urus. Il Ceo Winkelmann: "Nel 2028 il primo modello elettrico: una GT 2+2"

Stephan Winkelmann, ceo di Lamborghini

Stephan Winkelmann, ceo di Lamborghini

Bologna, 20 marzo 2023 – Lamborghini festeggia quest’anno i 60 anni del marchio brindando a un bilancio con numeri record. Se già il 2021 aveva fatto registrare ottimi risultati per la casa di Sant’Agata Bolognese, il 2022 – complice anche un cambio euro-dollaro favorevole – è stato "il migliore anno di sempre in termini di consegne, fatturato e profittabilità", afferma "con orgoglio" Stephan Winkelmann, Chairman e Ceo di Automobili Lamborghini.

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Presidente Winkelmann, di che numeri parliamo?

"Per la prima volta nella nostra storia il fatturato supera i due miliardi di euro. Abbiamo raggiunto i 2,38 miliardi, con un aumento del 22% rispetto al 2021".

Si conferma un trend positivo che va avanti da tempo.

"Non c’è dubbio. Rispetto al 2017 il fatturato è più che raddoppiato, confermando la crescita esponenziale dell’azienda".

Quali i numeri del risultato operativo?

"L’anno scorso è stato di 614 milioni: il 56% in più rispetto al record del 2021. È il quinto anno di fila in cui il margine operativo ha registrato numeri in crescita. Un altro traguardo storico".

Il 2022 è stato anche un anno boom per le immatricolazioni.

"Abbiamo consegnato 9.233 vetture in tutto il mondo. Il miglior numero di sempre. Con un incremento del 10% rispetto all’anno precedente".

Visti i risultati, prevedete un premio per i vostri dipendenti?

"Sicuramente ci sarà".

Quest’anno puntate a superare il traguardo delle 10mila vetture vendute?

"Il potenziale c’è. Ma preferiamo guardare a una crescita controllata per preservare l’esclusività del nostro brand".

In generale, quali sono le previsioni per il 2023?

"I primi due mesi sono andati bene. E una lista d’attesa di 18 mesi ci consente di guardare al futuro con fiducia e tranquillità".

Questo sarà anche l’anno della prima Lamborghini ibrida.

"Con il lancio della nuova supersportiva con motore V12 aspirato, la nostra prima ibrida plug-in, comincia una nuova era nella storia dell’azienda".

Quanto ci vorrà per vedere l’intera gamma ibrida?

"Abbiamo previsto di raggiungere questo traguardo alla fine del 2024. Dal 2025 stimiamo un taglio del 50% delle emissioni di CO2".

A quando la prima Lamborghini elettrica?

"Il lancio è previsto nel 2028. L’idea è quella di una GT 2+2, di nuova concezione, con più altezza da terra. Sarà il GT che manca alla nostra gamma".

Quali investimenti avete in programma nei prossimi anni?

"Abbiamo un piano da 2,6 miliardi di euro da qui al 2029, fra prodotto e immobili. Si tratta del più importante investimento della nostra storia".

È prevista, nell’immediato futuro, una quotazione in Borsa di Lamborghini?

"Dal gruppo non c’è alcun segnale in questo senso".

Tornando alle vendite, qual è il modello più richiesto?

"Il Super SUV Urus consolida il suo successo, con 5.367 modelli consegnati, +7% rispetto al 2021. Segue, con un importante aumento, Huracán (3.113 modelli consegnati, +20%) e Aventador, con 753 modelli consegnati".

Quali sono stati i risultati nei principali mercati di riferimento?

"L’Asia ha registrato un +14%, seguita dall’America con un +10% e infine EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa) con un +7% rispetto al 2021. Gli Stati Uniti si confermano al primo posto in assoluto, con 2,721 vetture consegnate: +10% rispetto all’anno precedente".

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