REDAZIONE CESENA

Cittadinanza onoraria agli studenti stranieri

Il consiglio comunale di Savignano sul Rubicone ha approvato un ordine del giorno per la concessione della cittadinanza onoraria a...

Il consiglio comunale di Savignano sul Rubicone ha approvato un ordine del giorno per la concessione della cittadinanza onoraria a...

Il consiglio comunale di Savignano sul Rubicone ha approvato un ordine del giorno per la concessione della cittadinanza onoraria a...

Il consiglio comunale di Savignano sul Rubicone ha approvato un ordine del giorno per la concessione della cittadinanza onoraria a bambini e ragazzini stranieri residenti. Il fatto insolito è che l’ordine del giorno è stato approvato con 14 voti favorevoli, 2 astenuti e 1 contrario. Due voti anche della minoranza e la sola contraria Kitty Montemaggi.

L’ordine del giorno era stato presentato dalla consigliera Emma Carichini del Pd e sottoscritto dai Consiglieri Comunali Andrea Palermo della lista civica "Coraggio Savignano Cambia", Lorenzo Sarti della lista civica "Savignano Futura" ed Emiliano Teodorani del Pd. L’ordine del giorno prevede l’introduzione di un riferimento simbolico dello Ius Scholae nel regolamento per il conferimento della cittadinanza ordinaria. In particolare il principio per il quale ha la possibilità di diventare cittadino italiano chiunque abbia completato almeno un ciclo di studi in Italia.

Hanno detto i consiglieri di minoranza che hanno votato sì: "Quando si parla dei nostri ragazzi in ambito di istruzione e cultura non esistono colori politici ma c’è un’idea trasversale. Certi argomenti non possono più essere appannaggio di una determinata area politica e abbiamo voluto quindi dare il nostro contributo apportando modifiche all’ordine in questione. Spero che questa mozione possa essere l’inizio di una collaborazione su diversi temi importanti per la nostra comunità savignanese uscendo dalla diatriba destra o sinistra".

Ha aggiunto il sindaco Nicola Dellapasqua: "Ringrazio i consiglieri che si sono espressi favorevolmente e in maniera organica e individuale perché questo odg ha una valenza simbolica ma anche le simbologie sono importanti. Parliamo di cittadinanza e inclusione delle future generazioni ma parliamo soprattutto di un sogno. Lo vediamo appeso su questa parete, sopra lo scranno del sindaco. Si tratta della Costituzione italiana".

Ma la decisione non piace alla Lega che non è rappresentata in consiglio comunale. Dice Veniero Pasolini segretario della Lega Valle del Rubicone: "Imporre la cittadinanza italiana, pur simbolica, a minorenni che ancora non sono pronti a richiederla con cognizione di causa, è una solenne presa in giro perché non serve diventare cittadini italiani a tutti gli effetti e rappresenta esclusivamente una bandierina ideologica piantata da chi professa le teorie dell’immigrazionismo massiva".

Ermanno Pasolini