
Ivan Tenev, 41 anni
Avviare un’attività imprenditoriale non sarà stato sicuramente facile, tra cavilli burocratici e difficoltà con la lingua, eppure Ivan Tenev (nella foto), 41enne originario della Bulgaria, residente in Romagna dal 2007, oggi può dire di avercela fatta: titolare dell’autolavaggio Vampi, nella zona di Case Finali, ha un’ampia cerchia di clienti affezionati e ha assunto quattro collaboratori. Lo affianca anche la moglie, che lo ha seguito dalla Bulgaria e qui ha dato alla luce la loro unica figlia: "abbiamo pensato che Cesena fosse il posto giusto per garantirle un futuro", dice.
Ivan Tenev, lei ha rilevato l’autolavaggio nel 2015. Che bilancio fa dei suoi primi dieci anni da imprenditore in Romagna?
"All’inizio non è stato facile. Io e mia moglie abbiamo fatto tanti sacrifici e lavorato giorno e notte per far quadrare i conti. Ma, pian piano, ci siamo creati il nostro portafoglio clienti e assunto dei collaboratori quando l’attività si è consolidata. Ora ci stiamo espandendo". Aprirete altri autolavaggi?
"No, ma abbiamo acquisito le licenze per l’autonoleggio e vogliamo continuare anche su questa strada. In questi anni ho conosciuto diversi meccanici in città: loro si rivolgono a me quando i clienti hanno bisogno di noleggiare un’auto sostitutiva. È un’attività che ha sempre a che fare con le auto: fin da ragazzino, mi piace ‘paciugare’ con i motori".
Non ha difficoltà a padroneggiare il romagnolo, ma com’è riuscito, inizialmente, a destreggiarsi con i tanti documenti richiesti per avviare l’attività?
"Mi sono affidato a persone competenti che mi hanno dato una mano: il mio commercialista, colleghi imprenditori e lo staff di Confcommercio Cesena". Rifarebbe tutto?
"Sì. Sono convinto che, in Italia, se sei una persona onesta e hai voglia di lavorare, in qualche modo vai avanti. Certo, ci vuole anche un pizzico di fortuna".
A proposito di fortuna, è vero che – grazie a un suo cliente – è riuscito a ottenere un ruolo da comparsa nel film Tornando a Est?
"Sì, uno dei miei clienti era nella produzione e aveva bisogno di comparse bulgare (la storia è ambientata fra Cesena e Sofia, ndr). È stata un’esperienza stupenda. Sul set ho conosciuto tante persone, ma soprattutto ho capito come si fa davvero un film: per girare una scena da un minuto, a volte serve una giornata di lavoro. Un po’ come nella vita: i risultati non arrivano mai per caso".
Maddalena De Franchis