San Mauro, allarme erosione: "La spiaggia sta sparendo"

Stabilimenti balneari danneggiati, chiesto un immediato ripascimento

San Mauro (Cesena), 6 novembre 2023 – San Mauro Mare perde la spiaggia. È questo l’allarme lanciato ieri dall’operatore turistico Gianni Ottaviani, titolare di diverse attività, tra le quali due stabilimenti balneari, il Bagno Guerrino e il Bagno Gino.

Gianni Ottaviani sulla pedana del Bagno Gino
Gianni Ottaviani sulla pedana del Bagno Gino

Nei giorni scorsi la mareggiata qui ha picchiato duro e la furia del mare alimentata anche dalle forti raffiche di vento, ha eroso migliaia di metri cubi di sabbia, allagando tutto l’arenile della frazione e arrivando dentro gli stessi bagni. L’indice è puntato sui lavori di apertura dei varchi nelle scogliere, eseguiti nel maggio 2022. Secondo Ottaviani a San Mauro Mare ora sarebbe a rischio anche l’abitato, quindi le case, gli alberghi, le attività commerciali ed i ristoranti. L’imprenditore ha deciso così di scrivere direttamente al Settore difesa del territorio, Area difesa del suolo, della costa e bonifica della regione Emilia-Romagna.

Ottaviani ritiene che il problema sia stato scatenato un anno e mezzo fa da dei lavori sbagliati: "Dal maggio 2022, in concomitanza con l’apertura di ampi varchi sulle scogliere frangiflutti, l’erosione è improvvisamente ripartita, tanto che durante l’estate 2022 in diversi stabilimenti balneari sono cadute alcune file di ombrelloni. Nell’inverno successivo il mare ha eroso molti metri di spiaggia ed in diversi punti anche la duna invernale, danneggiando pesantemente due stabilimenti balneari".

Da settembre ad oggi, con le prime onde, l’erosione  ancora più marcata ed il mare è già arrivato a ridosso della zona insediata. Si è verificata una situazione erosiva ancora peggiore di quella degli anni ’70 considerata drammatica. "Temo che se non verranno prese urgentemente misure protettive in questa situazione estremamente pericolosa e sotto gli occhi di tutti, potranno aumentare i disagi e sarà a rischio la pubblica incolumità" conclude l’imprenditore sammaurese. chiedendo un intervento urgente con il ripascimento dell’arenile e la manutenzione delle opere di difesa del suolo.