"Serve una commissione aperta sull’alluvione"

"Non ci devono essere più scuse dopo la terribile alluvione di maggio: il territorio va messo in sicurezza, a partire dal tratto urbano del Fiume Savio". La sollecitazione arriva da Luca Lucarelli, coordinatore comunale di Fratelli d’Italia, che chiede un’analisi approfondita delle cause del disastro. "Dobbiamo comprendere al meglio ciò che si deve ancora fare. Ma una cosa comunque è chiara a tutti: a monte del Ponte Vecchio erano previste opere di contenimento della piena, come le casse di espansione, progettate ma non realizzate: questi interventi avrebbero limitato gli effetti dell’alluvione. Ora sarà necessario capire le ragioni per le quali non sono state realizzate".

L’esponente di FdI evidenzia anche un dato politico. "Oltre alle opere mancate, è mancata anche la voce dei sindaci di Cesena che si sono succeduti nel tempo: su questo c’è un silenzio assordante. Andrà poi verificata anche la gestione dell’emergenza prima, durante e dopo l’alluvione, questo sempre per capire eventuali errori da non ripetere: questa analisi è da fare nell’interesse della comunità, per progredire, incrementare l’efficienza e il livello di sicurezza. Crediamo sia importante istituire una Commissione aperta sull’alluvione, dove stimolare la partecipazione della popolazione interessata dalla calamità, in modo che tutti possano portare il loro contributo di analisi e proposte".