Coronavirus Regione Emilia Romagna, passeggiate e pedalate solo "vicino a casa"

Nuova ordinanza: "Per l’attività motoria a piedi o in bici e l’uscita con il cane c’è l’obbligo di restare in prossimità della propria abitazione"

Controlli delle forze dell'ordine

Controlli delle forze dell'ordine

Bologna, 18 marzo 2020 - È arrivata la stretta annunciata sugli spostamenti in bicicletta e a piedi. Da  domani, giovedì 19, passeggiate, pedalate e uscite con il cane sono permesse "solo in prossimità della propria abitazione". In altre parole, non ci potrà più allontanare dai dintorni di casa. La ha stabilito, in serata, un decreto del presidente Stefano Bonaccini che ha posto ulteriori paletti per evitare assembramenti di persone, già duramente stigmatizzati nei giorni scorsi.

Aggiornamento del 19 marzo

Leggi anche: Il bollettino in Emilia Romagna - Le regole in casa per scarpe e vestiti 

Ora l’uso della bicicletta e lo spostamento a piedi "sono consentiti esclusivamente per le motivazioni ammesse per gli spostamenti delle persone fisiche". Cioè per lavoro, ragioni di salute o altre necessità, come gli acquisti di generi alimentari. Nel caso invece la motivazione sia "l’attività motoria (passeggiata per ragioni di salute) o l’uscita con l’animale di compagnia per le sue esigenze fisiologiche, si è obbligati a restare in prossimità della propria abitazione".

Viene ordinata anche la chiusura – a Bologna è già così, ma non tutti i Comuni hanno emanato la direttiva – di parchi e giardini pubblici. Per quanto riguarda bar e ristoranti nei distributori di benzina e nelle aree di servizio, l’apertura non è consentita se gli impianti sono "in strade che attraversano i centri abitati".

È consentita "lungo la rete autostradale e lungo la rete delle strade extraurbane principali; e soltanto nella fascia oraria che va dalle 6 alle 18, dal lunedì alla domenica, per gli esercizi posti lungo le strade extraurbane secondarie .