Venezia, 31 marzo 2021 - Anche in Veneto, come nelle Marche, è stata una giornata di forte balzo in avanti del contagio. Oggi si registrano infatti 2.317 nuovi casi in 24 ore (ieri erano +1.030), con un'incidenza del 5,28 per cento. Calano però i decessi che oggi sono 35 contro i 52 di ieri. Era dal 13 marzo scorso che il Veneto non registrava un dato giornaliero così alto di positivi al tampone (2.682). Il numero totale di infetti dall'inizio dell'epidemia sale a 382.838, quello delle vittime a 10.625.
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Male anche la pressione sugli ospedali dove salgono i ricoveri causati dal coronavirus: oggi sono 2.241 (+42): 1.942 in area non critica (+45) mentre scendono di tre unità i posti occupati nelle terapie intensive, 299 . I soggetti attualmente positivi sono 38.697 (+30).
“Il virus continua a circolare - afferma Manuela Lanzarin, Assessore alla Sanità della Regione Veneto -, il numero di positivi è ancora importante. L'incidenza è minore rispetto a quella nazionale, legata anche al gran numero di tamponi e test fatti. L'occupazione ospedaliera continua a crescere, ma non con quella curva ripida che avevamo visto a novembre-dicembre. Da qui la massima allerta, in tutti i nostri ospedali, per essere pronti anche a numeri più impegnativi. Chiediamo la massima attenzione alla popolazione, venerdì ci saranno le nuove indicazioni anche sui colori delle Regioni e stasera ci sarà anche il nuovo decreto del Governo, del quale non abbiamo ancora alcuna anticipazione”.
“La campagna vaccinale va bene - prosegue l'assessore Lanzarin -: ieri è stata la giornata con più somministrazioni, che sono state 3.464. Credo che riusciremo anche oggi e domani ad avere un trend di questo tipo, poi la macchina si dovrà fermare perché non abbiamo vaccini a sufficienza. Ieri sono arrivate 83mila dosi di Pfizer, venerdì ne arriveranno 38mila di Moderna, sabato mattina 100mila di AstraZeneca. Gli arrivi delle forniture così sballati determinano queste accelerate e frenate nelle vaccinazioni. Gli eventuali accompagnatori che verranno con i pazienti da vaccinare non è detto che vengano vaccinati nei prossimi giorni. Da domani parte il portale per le prenotazioni: per ora possono usufruirne gli over 80 rimasti fuori dal ciclo vaccinale, i 200mila soggetti fragili e i 130mila disabili. I medici di medicina generale stanno vaccinando la fascia 70-79, domani incontreremo di nuovo i farmacisti per il protocollo di vaccinazione dentro le farmacie”.
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