Tragedia in A14, il ragazzino sopravvissuto operato per 5 ore al volto

Ristabilita la morfologia del volto e recuperate le funzionalità facciali e orali. La moglie di Silvestrone: “Dolore incolmabile”

Andrea Silvestrone, la figlia Nicole (entrambi deceduti in A14 insieme al piccolo Brando di 8 anni). A destra la moglie Barbara Carota

Andrea Silvestrone, la figlia Nicole (entrambi deceduti in A14 insieme al piccolo Brando di 8 anni). A destra la moglie Barbara Carota

Ancona, 6 febbraio 2023 – E’ stato sottoposto a una delicata operazione maxillo-facciale: il piccolo Andrea, 12 anni, unico sopravvissuto del terribile incidente in A14 in cui sono morti il padre Andrea Silvestrone e i due fratelli Nicole di 14 anni e Brando di 8.

L’intervento chirurgico, eseguito all’ospedale Salesi di Ancona, è durato 5 ore e – spiegano i medici – “ha permesso di ristabilire la morfologia del volto e il recupero delle funzionalità facciali e orali” del bimbo.

La premonizione della mamma

Forse una premonizione. L'istinto di protezione materno per i figli e l'amore per suo marito, quei sentimenti che, negli attimi del dramma in A14 (video), hanno mosso Barbara Carota, moglie di Andrea Silvestrone a telefonargli. Senza però ricevere risposta. “Poi mi è venuto in mente di guardare sul telefonino se ci fosse stato un incidente in autostrada. E ho visto cos'era accaduto...”. In pochi istanti, sabato, le è crollato il mondo addosso: “Una grande tragedia, incolmabile”. Barbara non riesce a capacitarsi della scomparsa di suo marito, Andrea, 51 anni, e due dei suoi figli, Nicole di 14 e Brando di 8, mentre il terzo, Diego, di 12 è miracolosamente sopravvissuto e lotta in ospedale ad Ancona. Ed è stazionario, in rianimazione. 

Come sta il figlio di 12 anni

Sono dunque "stazionarie” anche se “critiche” le condizioni del bimbo dopo il lungo intervento al volto eseguito dal dottor Giuseppe Consorti assieme ai colleghi Maria Grazia Paglianiti e Giorgio Giampaoli della unità Chirurgia Maxillo Facciale assieme all’anestesista Sabrina Di Vincenzo .

Il 12enne è “sedato e sottoposto a ventilazione meccanica - spiegavano in mattinata dal Salesi - Le indagini eseguite per il monitoraggio delle lesioni cerebrali mostrano stabilità del quadro”. La prognosi è strettamente riservata.

Andavano a Ravenna

Nello schianto fatale è deceduto anche il cagnolino di famiglia, un maltese che avevano chiamato 'Vamos', come il “grido di battaglia” che Andrea lanciava ad ogni punto ottenuto sui campi di Wheelchair, tennis in carrozzina. Era un atleta paralimpico straordinario, un uomo e un padre generoso. Abile “lottatore” contro la malattia che lo confinava su una seggiola a rotelle, ma contro la quale non si era mai piegato. Barbara era riuscita a contattare il marito la sera prima (“Mi hanno detto che andavano a Ravenna dove vivono la madre e il fratello”, ha confidato all'indomani). Stavano insieme da 15 anni: “Andrea guidava, regolarmente, un'auto con un cambio automatico - racconta ancora la moglie -. Mi hanno detto che c'erano lavori in corso su quel tratto di autostrada, non so cosa sia successo”. Sarà compito delle autorità ricostruire nei dettagli la vicenda e accertare le cause del drammatico incidente verificatosi sotto la galleria Castello, all'altezza di Grottammare (Ascoli Piceno), sabato scorso. Intanto i pensieri di mamma Barbara, lacerata dal dolore, vanno al figlio 12enne che lotta in Rianimazione pediatrica all'ospedale Salesi di Ancona. “Non è in pericolo di vita per lo meno – il commento di ieri della mamma -. Ho saputo che ha detto il suo nome, ha chiesto dove lo portavano. Non so altro”. Oggi dovrebbe raggiungerlo in ospedale.

Acquaroli: “Sospendere i cantieri”

Intanto l'ennesimo fatto di sangue in quel tratto maledetto di A14, otto i morti in due anni, ha scosso profondamente il governatore della Marche Francesco Acquaroli che, con toni perentori, ha chiesto ad Autostrade per l'Italia di “interrompere subito i cantieri fino a quando non saranno in condizione di restituirli in sicurezza”. Il consigliere regionale Pd, Fabrizio Cesetti, presenterà un esposto alla Procura della Repubblica contro l'inaccettabile situazione dell'A14 nel tratto Pedaso-Grottammare. Anche il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha annunciato che convocherà un tavolo di coordinamento al ministero per coinvolgere i presidenti di Abruzzo e Marche, Autostrade per l’Italia, i prefetti e l’Anas, con l’obiettivo di aumentare la sicurezza dell’arteria e conciliare circolazione e lavori.