Incidente A14, tre morti a Grottammare. Salvini convoca Regioni e Aspi, Acquaroli: sospendere i cantieri

Famiglia distrutta nello schianto in galleria, il ministro pronto a coinvolgere anche i governatori di Abruzzo e Marche, i prefetti e l’Anas. Esposto Pd in Procura

Ascoli, 5 febbraio 2023 - La morte di Andrea Silvestrone, 49 anni, campione paralimpico di tennis in carrozzina, insieme a quella di due dei tre figli – di 14 e 8 anni – nel terribile incidente accaduto sabato nella galleria Castello dell’autostrada A 14, a Grottammare, ha destato profondo cordoglio e rabbia.

Dolore per la perdita di altre tre vite umane, otto in meno di due anni, rabbia e preoccupazione poiché la tragedia è avvenuta in un tratto di gallerie interessate da lavori dal 2018. Oggi, il ministro delle infrastrutture, Matteo Salvini, ha annunciato che convocherà un tavolo di coordinamento al ministero per coinvolgere i governatori di Abruzzo e Marche, Autostrade per l’Italia, i prefetti e l’Anas, con l’obiettivo di aumentare la sicurezza dell’arteria e conciliare circolazione e lavori.

Autostrade per l’Italia ha subito confermato la piena disponibilità a un confronto costruttivo con le istituzioni per individuare le migliori soluzioni per il territorio, che possano conciliarsi con l’inderogabile necessità di portare avanti l’ammodernamento delle infrastrutture del Paese.

E sulla tragedia è intervenuto ancora il governatore Francesco Acquaroli: "Chiederemo ad Aspi di interrompere subito i cantieri fino a quando non saranno in condizione di restituirli in sicurezza".

Il consigliere regionale del Pd, Fabrizio Cesetti, ha invece fatto sapere che presenterà "un esposto-denuncia in Procura sulla gravissima e inaccettabile situazione in cui versano i cantieri aperti sulla A14, nel tratto tra Pedaso e Grottammare".

Lutto cittadino e bandiere a mezz’asta a Montesilvano. "Sabato, sono stato a trovare la moglie di Andrea Silvestrone, Barbara, ed era devastata, straziata per la perdita dei due figli", afferma il sindaco Ottavio De Martinis.

Stamattina, nell’obitorio dell’ospedale di San Benedetto, ci sarà il riconoscimento delle salme. Oggi, il primario del reparto di rianimazione dell’ospedale pediatrico di Ancona, Alessandro Simonini, ha diramato il primo bollettino clinico sulle condizioni del terzo figlio, di 12 anni, che si è salvato.

E’ stato sottoposto a un intervento chirurgico ortopedico e domani sarà operato dai medici della chirurgia maxillo-facciale. La sua prognosi resta riservata.

"La nostra famiglia è completamente distrutta – afferma Luca Silvestrone, fratello della vittima –. Mia madre è straziata dal dolore. Quello che ci è successo in un attimo è inenarrabile".