Editoriale

Bene il test per chi arriva dalla Cina

Beppe Boni

Beppe Boni

Ho letto la notizia che l'aeroporto di Malpensa ha imposto il tampone per i viaggiatori provenienti dalla Cina, ma, come si disse già in occasione della prima ondata, non tutti i viaggiatori cinesi arrivano in Italia con voli diretti perché molti utilizzano i voli di transito. In questo caso come si comportano gli altri aeroporti italiani, compreso per esempio quello di Bologna, per prevenire la possibile ondata di Covid favorita anche dal prossimo Capodanno cinese che tradizionalmente fa spostare migliaia di persone? Silvana Modelli Risponde Beppe Boni

Gli aeroporti italiani si comportano secondo le linee dettate dal governo per prevenire casi di importazione di Covid attraverso persone contagiate provenienti dalla Cina. Si fanno i tamponi e infatti in questo modo sono stati già individuati molti positivi. Come hanno riportato i giornali, Carlino compreso, anche l'Emilia Romagna si è attrezzata per lo screening ai passeggeri in arrivo dalla Cina. Infatti è già stato allestito un punto tamponi . Bologna non ha voli diretti da e per la Cina quindi il provvedimento vale anche per chi ha fatto scalo in altri aeroporti comunitari prima di giungere a Bologna. Pur in attesa di una nota esplicativa del Ministero della sanità la Regione ha trasmesso alle Aziende sanitarie dell'Emilia-Romagna l'ordinanza che regola la somministrazione dei tamponi, necessari per monitorare le possibili possibili varianti del virus Sars-Cov 2. E' un provvedimento di buonsenso che però può raggiungere la massima efficienza se tutta l'Europa si adegua altrimenti la rete dei controlli rischia di essere parziale e imperfetta. Tre anni fa agli albori dell'epidemia che intanto galoppava già nel Paese della Grande Muraglia più d'uno gridò al razzismo quando si ipotizzò lo screening dei cittadini cinesi. Oggi si è capito che si tratta di sano realismo in presenza di una nuova emergenza e non di discriminazione. Vogliamo bene agli amici cinesi, ma per adesso prima di abbracciarli se sono in arrivo dal loro Paese meglio verificare il test. Chi risulta positivo all'aeroporto di Bologna trascorrerà il periodo di isolamento nella propria abitazione se abita in città oppure nel raggio di 300 chilometri. In alternativa verrà ospitato in un Covid hotel allestito a Imola.

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