Il bollettino Covid dell'Emilia Romagna, dati e contagi del 24 febbraio 2022

Nelle ultime 24 ore ci sono stati 2.753 casi (in calo rispetto ai 3.201 del giorno precedente) e una diminuzione ulteriore dei ricoveri (-5,9 nelle terapie intensive, -4% nei repati ordinari). Purtroppo si registrano ancora 26 decessi, ma sono più di 4mila i guariti e 1.400 i casi attivi in meno

Bologna, 24 febbraio 2022 - Continuano a calare i contagi in Emilia Romagna. Nelle ultime 24 ore sono stati 2.753 i nuovi casi di Covid, mentre il giorno prima erano stati 3.201. I tamponi eseguiti sono stati 21.844 (la percentuale dei positivi è pari al 12,6%). I ricoveri sono ancora in calo: -4% nei reparti Covid, -5,9% nelle terapie intensive. Sono più di 4mila i guariti e 1.400 i casi attivi in meno. Purtroppo si registrano ancora 26 decessi. Questi dati indicano un progressivo miglioramento della situazione pandemica e il ritorno alla zona bianca è sempre più vicino. Per ciò che riguarda, invece, le vaccinazioni, sono state somministrate 10.107.950 dosi; sul totale sono 3.745.679 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 93,2%. Le terze dosi fatte sono 2.626.130.

Covid in Emilia Romagna: i dati del 24 febbraio 2022
Covid in Emilia Romagna: i dati del 24 febbraio 2022

Coronavirus oggi: il bollettino Italia 

Ulteriore calo della curva epidemica in Italia. Secondo il bollettino quotidiano del ministero della Salute, nelle ultime 24 ore i nuovi casi di Covid sono stati 46.169 a fronte dei 49.040 di ieri; sette giorni fa i contagi erano stati 57.890. I tamponi effettuati sono stati 484.530, in lieve aumento rispetto ai 479.447 di ieri, per cui il tasso di positività scende al 9,5% (ieri era 10,2%). I decessi nelle ultime 24 ore sono stati 249 (ieri 252), per un totale di 154.013 da inizio pandemia. In diminuzione anche i ricoveri ordinari, di 402 unità (per un totale di 12.125) e le terapie intensive, di 47 unità (839 il totale), con 56 ingressi del giorno (ieri erano stati 81).

Altri bollettini: Marche - Veneto

Novavax: in arrivo anche in Emilia Romagna

È di ieri la notizia ufficiale dell'arrivo nel nuovo vaccino Novavax in regione. Sono 74.500 le dosi previste e c'è già il piano di distribuzione sul territorio. Novavax è un vaccino contro il Covid che potrebbe piacere agli indecisi, perché non utilizza la tecnica dell'mRna messagegro. 

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Covid oggi: contagi e decessi in Emilia Romagna

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.177.391 casi di positività2.753 in più rispetto a ieri, su un totale di 21.844 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 10.965 molecolari e 10.879 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 12,6%. L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 40,4 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 638 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 240.508) seguita da Modena (378 su 183.191) e Reggio Emilia (326 su 129.602); poi Ravenna (267 su 108.326), Rimini (255 su 116.581), Ferrara (242 su 80.219) e Parma (212 su 96.013); quindi Cesena (157 su 66.511), Forlì (104 su 55.805), Piacenza (95 su 64.089) e, infine, il Circondario Imolese con 79 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 36.546.

Morti per Covid

Purtroppo, si registrano 26 decessi:

  • 3 in provincia di Piacenza (una donna di 90 anni e due uomini di 83 e 85 anni)
  • 1 in provincia di Parma (una donna di 88 anni)
  • 9 in provincia di Modena (quattro donne di 77, 88, 90 e 95 anni, cinque uomini di 54, 78, 88, 91 e 94 anni)
  • 2 in provincia di Bologna (due uomini di 64 e 85 anni)
  • 1 nel Circondario Imolese (un uomo di 73 anni)
  • 3 in provincia di Ferrara (una donna di 96 e due uomini di 93 anni)
  • 4 in provincia di Ravenna (tre donne di 59, 88 e 92 anni e un uomo di 90 anni)
  • 1 in provincia di Forlì-Cesena (un uomo di 86 anni)
  • 1 in provincia di Rimini (un uomo di 91 anni)
  • 1 decesso, registrato dall’Ausl di Imola, riguarda una persona residente fuori regione: una donna di 85 anni

Non si registrano decessi in provincia di Reggio Emilia.

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 15.838.

Ricoveri Covid in Emilia Romagna

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 95 (-6 rispetto a ieri, pari al -5,9%), l’età media è di 63,8 anni. Sul totale, 48 non sono vaccinati (zero dosi di vaccino ricevute, età media 62,7 anni), il 50,5%; 47 sono vaccinati con ciclo completo (età media 64,5 anni). Un dato che va rapportato al fatto che le persone over 12 vaccinate con ciclo completo in Emilia-Romagna superano i 3,7 milioni, circa 300mila quelle vaccinabili che ancora non lo hanno fatto: la percentuale di non vaccinati ricoverati in terapia intensiva è quindi molto più alta rispetto a chi si è vaccinato. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.564 (-66 rispetto a ieri, -4%), età media 74,6 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 4 a Piacenza (numero invariato rispetto a ieri), 8 a Parma (invariato); 6 a Reggio Emilia (invariato); 9 a Modena (-3); 32 a Bologna (-2); 9 a Imola (+1); 7 a Ferrara (invariato); 7 a Ravenna (-1): 1 a Forlì (invariato); 3 a Cesena (invariato); 9 a Rimini (-1).

Guariti e casi attivi

casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 43.109 (-1.400). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 41.450 (-1.328), il 96,1% del totale dei casi attivi. Le persone complessivamente guarite, invece, sono 4.127 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.118.444.

Ospedali Italia: l'occupazione dei reparti

In Italia, resta al 9% la percentuale di posti letto in terapia intensiva occupati da pazienti con Covid. Mentre scende al 19% (-1%) l'occupazione dei posti nei reparti di area medica e, in 24 ore, questo valore cala anche in Emilia Romagna (18%) e altre 18 regioni: Abruzzo (al 30%), Basilicata (29%), Calabria (29%), Campania (20%), Friuli Venezia Giulia (23%), Lazio (25%), Liguria (23%), Lombardia (11%), Marche (24%), Molise (14%), Pa Trento (13%), Piemonte (16%), Puglia (24%), Sardegna (22%), Sicilia (30%), Umbria (24%), Valle d'Aosta (18%) e Veneto (12%). Questi i dati del monitoraggio quotidiano Agenas, aggiornati al 23 febbraio.

Nel dettaglio, rispetto al giorno precedente (22 febbraio), la percentuale di posti letto in terapia intensiva occupati da pazienti con positivi al virus cresce solo nelle Marche (13%) e in Toscana (11%) e cala in 10 regioni: Basilicata (3%), Friuli Venezia Giulia (9%), Liguria (10%), Lombardia (7%), Molise (8%), Piemonte (7%), Puglia (10%), Sicilia (9%), Valle d'Aosta (9%) e Veneto (5%).

Il tasso di occupazione delle intensive è, invece, stabile in 9 regioni e province autonome: Emilia Romagna (11%), Abruzzo (all'8%), Calabria (13%),Campania (7%), Lazio (15%), Pa Bolzano (2%), Pa Trento (8%), Sardegna (13%), Umbria (9%).

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