Coronavirus oggi Emilia Romagna: bollettino covid 20 maggio 2021. Dati e contagi

Sono 464 i nuovi casi positivi (2,1%). Aumentano i guariti (+762), ancora in calo casi attivi (-304) e ricoveri (-58). Sei i decessi. L'andamento generale avvicina sempre di più l'Emilia Romagna alla zona bianca (Probabilmente da metà giugno).

Coronavirus: bollettino 20 maggio 2021 in Emilia Romagna

Coronavirus: bollettino 20 maggio 2021 in Emilia Romagna

Bologna, 20 maggio 2021 - Tutti i dati fanno ben sperare e avvicinano sempre di più L'Emilia Romagna alla zona bianca. Probabilmente da metà giugno, secondo le parole (e le speranze) del governatorte Stefano Bonaccini e dell'assessore regionale alla Sanità Raffele Donini. Il bollettino dei contagi di oggi, 20 maggio, tuttavia, riporta un aumento dei nuovi casi covid: 464 (contro i 328 di ieri). Complice anche il coprifuoco posticipato alle 23, si comincia a guardare all'estate con ottimismo, con un po' di respiro e cittadini e ristoratori e gestori di locali.

Aggiornamento Covid, il bollettino del 21 maggio in Emilia Romagna

Variante indiana a Bologna: isolato il primo caso

Coronavirus: bollettino 20 maggio 2021 in Emilia Romagna
Coronavirus: bollettino 20 maggio 2021 in Emilia Romagna

I contagi covid sono in picchiata in tutta Italia dove nelle ultime 6 settimana si è registrata una riduzione dei ricoveri (-61%) e dell'occupazione delle terapie intensive (-55%). E' quanto evidenzia l'ultimo report della Fondazione Gimbe sul monitoraggio della situazione epidemiologica nella settimana 12-18 maggio. Il crollo riguarda molte regioni, come anche l'Emilia Romagna. Secondo la Fondazione Gimbe, "questo dimostra che una vaccinazione di massa non può affidarsi solo alla prenotazione volontaria, ma deve essere integrata con altre strategie: dalla chiamata attiva al colloquio individuale per superare l'esitazione vaccinale; da campagne d'informazione con il coinvolgimento di influencer alla cosiddetta 'spinta gentile'".

Già i dati di ieri nella nostra regione erano molto buoni: sii mantiene infatti stabile la situazione dei contagi che vede sempre un crollo dei positivi (ieri 328), con una percentuale di positività bassissima: all'1,4%. Tutto ciò va di pari passo con un aumento costante dei guariti (ieri +583), e un calo dei casi attivi (-264) ede i ricoveri (-70). Purtroppo ieri sono registrati ancora 9 decessi. Uno solo a Bologna. 

In pillole

Covid Emilia Romagna: bollettino del 20 maggio 2021

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 381.029 casi di positività, 464 in più rispetto a ierisu un totale di 21.699 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 2,1%. La situazione dei contagi nelle province vede Modena con 108 nuovi casi e Bologna con 94; seguono Parma (61), Reggio Emilia e Rimini (entrambe con 53 casi); poi Ravenna e Cesena (21 casi ognuna), quindi Forlì (17), Piacenza (16), Ferrara (12) e, infine, il Circondario Imolese (8). Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 11.686 tamponi molecolari, per un totale di 4.663.504. A questi si aggiungono anche 10.013 tamponi rapidi.

Covid Italia: i dati del 20 maggio 2021

Sono 5.741 i positivi al test del coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 5.506 . Sono invece 164 le vittime in un giorno, mentre ieri erano state 149. Sono 251.037 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri i test erano stati 287.256. Il tasso di positività è del 2,3%, in aumento rispetto all'1,9% di ieri (+0,4%). 

Coronavirus Emilia Romagna: bollettino dei contagi del 20 maggio
Coronavirus Emilia Romagna: bollettino dei contagi del 20 maggio

Morti in Emilia Romagna

Purtroppo, si registrano 6 nuovi decessi: 1 a Piacenza (una donna di 93 anni); 1 nella provincia di Modena (un uomo di 74 anni); 2 in provincia di Bologna (entrambi uomini, di 82 e 94 anni); 1 nel ferrarese (un uomo di 87 anni); 1 nel riminese (un uomo di 81 anni). Nessun decesso nelle province di Parma, Reggio Emilia, Ravenna e Forlì-Cesena. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 13.122.

Ricoveri in calo in Emilia Romagna

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 137 (-8 rispetto a ieri), 887 quelli negli altri reparti Covid (-50). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 6 a Piacenza (-1), 14 a Parma (numero invariato rispetto a ieri), 18 a Reggio Emilia (invariato), 21 a Modena (invariato), 39 a Bologna (-4), 8 a Imola (invariato), 8 a Ferrara (-3), 8 a Ravenna (invariato), 2 a Forlì (invariato), 3 a Cesena (invariato) e 10 a Rimini (invariato).

Sintomatici e asintomatici provincia per provincia

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 23.419 a Piacenza (+16 rispetto a ieri, di cui 11 sintomatici), 27.712 a Parma (+ 61, di cui 28 sintomatici), 46.390 a Reggio Emilia (+53, di cui 43 sintomatici), 64.867 a Modena (+108, di cui 64 sintomatici), 81.349 a Bologna (+94, di cui 72 sintomatici), 12.513 casi a Imola (+8, di cui 4 sintomatici), 22.992 a Ferrara (+12, di cui 7 sintomatici), 30.082 a Ravenna (+21, di cui 19 sintomatici), 16.694 a Forlì (+17, di cui 16 sintomatici), 19.203 a Cesena (+21, di cui 17 sintomatici) e 35.808 a Rimini (+53, di cui 20 sintomatici).

Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi, sono stati eliminati 4 casi, di cui 1 positivo a test antigenico ma non confermato dal tampone molecolare e 3 casi risultati non Covid-19.

Bologna maglia nera per contagI, primo caso di variante inglese

Maglia nera in regione a Bologna per numero di contagi: sono 94 i nuovi positivi e due le vittime. Oggi è stato individuato il primo caso di variante inglese nel Bolognese, dal laboratorio di microbiologia del Policlinico di Sant'Orsola nelle attività di sequenziamento dei campioni di persone positive al virus. Di questi 72 hanno effettuato il tampone per presenza di sintomi, 12 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 5 attraverso test per categoria, 1 mediante test sierologici mentre è in corso l’indagine epidemiologica per 4. Tra i 94 nuovi contagi, 56 sono inseriti in focolai e 38 sono sporadici. Nessun caso è stato importato da altre regioni, nè dall’estero. Per quando riguarda le prenotazioni vaccinali nel capoluogo di regione: salgono a 253.019 le prenotazioni complessive per le fasce di età alle quali è attualmente rivolta la campagna vaccinale. Sono 313.757 le prime vaccinazioni e 157.017 le seconde, effettuate dal Vaccine Day a ieri, 19 maggio. In totale 470.774.

E, sempre a Bologna, la Ausl pensa all'open day per 'inseguire' chi sfugge al vaccino. Open day con mezzi mobili e "andando nei luoghi di ritrovo delle persone che ci sfuggono alla chiamata". E' il piano che l'Ausl di Bologna sta pensando di attuare verso chi non risponderà a una prima chiamata per il vaccino anti-Covid. A spiegarlo è Paolo Bordon, direttore generale dell'Azienda Usl di Bologna, a margine dell'inaugurazione del nuovo hub vaccinale a San Lazzaro di Savena. L'auspicio è che l'adesione alla campagna vaccinale resti "alta, ma se non lo fosse è l'azienda che dovrà muoversi e andare a cercare e vaccinare le persone. Dobbiamo usare l'estate per mettere in sicurezza questa popolazione prima dell'autunno". Bordon, però, fa capire che c'è tempo prima degli open day e delle altre misure. "Quando vedremo - spiega - che alcune fasce di età non avranno quell'adesione intorno al 70-80% come hanno avuto le persone più anziane, in alcuni casi quasi del 90%, è evidente che ci sarà un tema di come andarli a recuperare", anche con "iniziative varie sul territorio. Ne abbiamo in mente parecchie, le dobbiamo lanciare nel momento giusto".

Bonaccini: "A giugno vacciniamo operatori balneari e di alberghi"

"Certamente a giugno ci faremo carico di vaccinare i lavoratori degli stabilimenti balneari e quelli delle strutture ricettive non solo della costa ma anche dell'entroterra, dell'Appennino, dei borghi antichi, delle città d'arte perché vogliamo garantire il massimo della sicurezza per loro". Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, a margine della Conferenza nazionale del turismo motoristico a Maranello. "La Regione, una volta ricevuti gli elenchi delle persone che lavorano in quelle strutture, si confronterà con le categorie economiche" per organizzare la vaccinazione, come ha aggiunto Bonaccini. "A giugno partono anche gli hub in ogni provincia dove, dopo protocollo aziende, potranno essere vaccinati dipendenti e familiari. Un ulteriore sforzo perché vogliamo vaccinare il più possibile. Più dosi ci arrivano più vaccinazioni noi facciamo".

Morti sospette per trombosi e vaccini: la ricerca

A seguito di alcuni lutti, e di esposti delle famiglie, le Procure del Sud hanno promosso la costituzione di un pool di quattordici esperti, tra i quali figura anche il ferrarese Paolo Zamboni, studioso tra i più noti delle trombosi cerebrali

La tabella con gli indicatori regionali, settimana 12-18 maggio 2021

Coronavirus: la tabella con gli indicatori regionali 12-18 maggio 2021
Coronavirus: la tabella con gli indicatori regionali 12-18 maggio 2021

Fondazione Gimbe: la decrescita covid in Emilia Romagna

Secondo il report settimanale di Gimbe, in riferimento alla settimana che va dal 12 al 18 maggio, è evidente anche nella nostra regione un vero e proprio crollo dei casi di positività e dell'occupazione degli ospedali. I contagi scendono del 29,3%, dato inferiore a quello nazionale, che si attesta al 30,9%. Ottimo anche il dato dei posti letto occupati da pazienti covid in area medica: 15%. Anche qui, il dato regionale è migliore di quello nazionale al 19%. Supera invece di un punto, rispetto alla media del Paese, il dato dei posti letto in terapia intensiva occupati da pazienti covid: 20% (in Italia 19%). Ricordiamo che la soglia di saturazione è del 40% per l'area medica e del 30% per le terapie intensive (dati Agenas).

Tutte le Regioni rimangono sotto le soglie di allerta sia per l'area medica che per le terapie intensive, con una media nazionale al 19% per entrambe. "Ad oggi la strategia del rischio ragionato sembra funzionare: agli effetti delle restrizioni stanno gradualmente subentrando quelli dei vaccini, assorbendo l'impatto delle riaperture graduali sulla curva epidemiologica. Tuttavia, in questa fase della campagna vaccinale non bisogna limitarsi a rincorrere i numeri con l'obiettivo primario di non lasciare dosi in frigo, ma è prioritario vaccinare rapidamente il maggior numero possibile di over 60 e fragili", sottolinea Cartabellotta.

La campagna vaccinale in Emilia Romagna

Alle ore 16 in Emilia Romagna sono state somministrate complessivamente 2.282.899 dosi; sul totale, 767.772 sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, che in questa fase riguarda il personale della sanità e delle Cra, compresi i degenti delle residenze per anziani, in maggioranza già immunizzati, gli ultraottantenni in assistenza domiciliare e i loro coniugi, se di 80 o più anni e le persone dai 55 anni in su. InEmilia-Romagna anche i 40-49enni, cioè i nati dal 1972 al 1981 compresi, possono registrarsi on line per la somministrazione del vaccino anti Covid collegandosi al sito internet della Regione http://salute.regione.emilia-romagna.it/candidature-vaccinazione, lo stesso disponibile per la classe d’età 50-54 (i nati dal 1967 al 1971 compresi).

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