Sagre di marzo in Emilia Romagna: tutti gli eventi per salutare la primavera

Dalla festa del Finger food di Parma alla Sagra della seppia di Pinarella di Cervia, dalla Segavecchia di Forlimpopoli al Cioco Papà di Cattolica fino alle sagre Pasquali del Reggiano e del Piacentino

Sagre di marzo in Emilia Romagna: dalle specialità enogastronomiche ai dolci alle uova pasquali

Sagre di marzo in Emilia Romagna: dalle specialità enogastronomiche ai dolci alle uova pasquali

Bologna, 7 marzo 2024 – Febbraio si è chiuso all’insegna del cielo decisamente uggioso ma la primavera, seppur timidamente, si avvicina: il sole tramonta più tardi, nelle campagne iniziano a vedersi le fioriture primaverili (in netto anticipo a causa delle alte temperature delle scorse settimane) e, dalla Riviera all’entroterra, si preannunciano i primi appuntamenti all’aperto. Ce n’è per tutti i gusti, anche in vista della solennità di Pasqua, che cadrà quest’anno il 31 marzo. Ecco un elenco degli eventi da non perdere, naturalmente è d’obbligo una raccomandazione: non lasciare a casa ombrello e stivali da pioggia.

Irlanda in Festa & Finger Food Festival

Dal 14 al 17 marzo Irlanda in Festa ritorna a Bologna in piazza Lucio Dalla: durante i quattro giorni si alterneranno sul palco band irlandesi, italiane e dal resto dell'Europa.

Manifestazione anche a  Parma, nel Parco Cittadella. Tra musica e cultura irlandese e tantissime proposte gastronomiche, l’iniziativa propone un calendario fitto di nuovi appuntamenti e antiche tradizioni. A condire il tutto, cucina irlandese, le eccellenze del cibo di strada italiano e, ovviamente, la regina delle birre irlandesi: la Guinness. 

Sagra della seppia

Dal 18 al 24 marzo, a Pinarella di Cervia (sulla costa ravennate), ecco la Sagra della Seppia, tradizionale festa di apertura della stagione primaverile. Protagonista la cucina marinara, con i piatti tipici della Riviera. Dal lunedì alla domenica lo stand gastronomico è aperto tutte le sere. Nel weekend, il sabato e la domenica, anche a pranzo. Le serate saranno animate da musica, balli e intrattenimento. Nel fine settimana, in via Tritone si aggiunge anche la Fiera di San Giuseppe con spettacoli, intermezzi musicali e il tradizionale mercatino. 

La Segavecchia

Come ogni anno, a metà Quaresima, arriva a Forlimpopoli – cittadina romagnola ai piedi della bella collina di Bertinoro, nel Forlivese - la festa popolare della Segavecchia, tra i Carnevali storici dell'Emilia-Romagna (fino al 10 marzo). Il nome deriva dal taglio della Vecchia, un grande fantoccio di cartapesta, raffigurante una donna, pieno di dolciumi e giocattoli che vengono distribuiti ai bambini. Attesissima è, ogni anno, la sfilata di Carnevale, che culmina con la premiazione del carro meglio riuscito: l’usanza coinvolge tutto il tessuto cittadino, con i tanti volontari di associazioni e gruppi di forlimpopolesi impegnati, durante l’anno, nella preparazione di figure e scenografie sempre originali e curiose.

Come ogni festa che si rispetti, non possono mancare gli stand gastronomici, che nella cittadina artusiana si trasformano in irresistibili luoghi per buongustai. Senza dimenticare il divertimento del luna-park, lo zucchero filato, la tombola, gli appuntamenti musicali e l’immancabile mercato della Vecchia. 

Antica Fiera Di San Gregorio

La tradizionale “Fiera di San Gregorio” a Morciano di Romagna (Rn), dal 9 al 17 marzo, si trasforma in un evento imperdibile per gli amanti del buon cibo e del vino di qualità. Il cuore della manifestazione è la mostra mercato dedicata alle eccellenze agricole e alle specialità locali, con un focus sui prodotti Doc e Igp. La fiera offre un’esperienza gastronomica completa, con ristorazione di alta qualità, prodotti locali e i migliori vini del territorio. L’invito, a visitatori e buongustai, è a immergersi senza indugio nei sapori più autentici della Romagna.

Cioco Papà

Cioco Papà è la manifestazione dedicata al cioccolato e ai prodotti di pasticceria che, dal 15 al 17 marzo, trasformerà quest’anno Piazzale Roosevelt nel luogo più dolce di Cattolica (Rimini). L’evento è interamente dedicato al cioccolato artigianale e alla sua lavorazione, per deliziare gli amanti dei dolci e del cioccolato e i golosi di ogni età. Tanti gli show cooking, i momenti di animazione, i laboratori e le degustazioni che faranno da cornice all’evento. Anche ristoranti, locali e bar parteciperanno con attività e menù al cioccolato. Info: 

Sagre pasquali

Pasqua a colpi di uova sode in Emilia. L’uovo, simbolo della Pasqua, diventa ambito e conteso nel tradizionale gioco dello Scusìn di Castelnovo ne’ Monti (Re). Nel paese dell’Appennino Reggiano, dove svetta la Pietra di Bismantova, nei giorni di Pasqua e Pasquetta – 31 marzo e 1 aprile – persone di diverse generazioni, dopo aver decorato e colorato le uova sode, si sfidano battendo uovo contro uovo. Chi conserva quello che resta integro vince e si intasca l'altro. In passato, i giocatori più furbi, per ottenere più uova possibili, davano da mangiare alle galline del ghiaino mischiato al becchime, altri svuotavano l’uovo e lo riempivano di pece. Un rituale affascinante, arricchito di gastronomia, mercatino dei fiori ed eventi collaterali. 

Guscio contro guscio anche a Fiorenzuola d’Arda (Pc). Nei giorni di Pasqua e Pasquetta torna, nel noto comune del Piacentino, il gioco popolare del Ponta e cül. Grandi e piccoli, dopo la Messa, si incontrano in piazza Molinari sfidandosi a colpi di uova sode. Prima si batte punta contro punta, poi l’uovo si capovolge per battere la parte inferiore. Di qui i termini “Ponta” e cül”. L’uovo che si rompe è perso, perché a conquistarlo è l’avversario. Vince il premio chi ottiene più uova. Solitamente parte del ricavato della vendita delle uova viene devoluto in beneficienza. 

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