Covid oggi 6 luglio 2021, il bollettino dell'Emilia Romagna

Nelle ultime 24 ore 51 casi e zero decessi (quarto giorno di fila). Aumentano i guariti (+220), calano i ricoveri (-2) e i casi attivi (-169). Ma l'assessore Donini allerta: "La variante Delta sta prendendo piede nella nostra regione. Oggi rappresenta il 23% dei casi"

Covid Emilia Romagna 6 luglio 2021

Covid Emilia Romagna 6 luglio 2021

Bologna, 6 luglio 2021 - Stabile il numero dei casi da coronavirus, ma su un numero di tamponi più elevato rispetto a ieri, dunque la percentuale del positivi quasi si azzera. E' questa la situazione dei contagi Covid in Emilia Romagna nel bollettino di oggi 6 luglio 2021: a impensierire però è la variante Delta che viene continuamente monitorata dalla regione ma che già oggi rappresenta il 23% dei casi.

Coronavirus oggi Emilia-Romagna, i dati di mercoledì 7 luglio 2021

Nelle ultime 24 ore ci sono stati 51 nuovi positivi (ieri 58) su oltre 18mila tamponi eseguiti: la percentuale dei casi si abbassa dallo 0,9% allo 0,3%. Per il quarto giorno consecutivo non ci sono stati decessi in regione. Aumentano i guariti (+220), calano i ricoveri (-2) e i casi attivi (-169). Il 92,1% dei casi attivi è in isolamento a casa, senza sintomi o con sintomi lievi. L'età media nei nuovi positivi è di 35,7 anni. Per ciò che riguarda il piano vaccinale, sono stati superati i 4 milioni di somministrazioni. Mentre sono 1.534.518 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

Covid Emilia Romagna 6 luglio 2021
Covid Emilia Romagna 6 luglio 2021

Coronavirus in Italia, i dati di oggi 

Sono 907 i positivi al test del coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 480. Sono invece 24 le vittime in un giorno, mentre ieri erano state 31. I nuovi positivi sono stati scovati analizzando 192.424 tamponi molecolari e antigenici. Il tasso di positività è allo 0,47%, in leggero calo rispetto allo 0,6% di ieri. Sono 187, invece, i pazienti ricoverati per Covid in terapia intensiva in Italia, con un calo di 4 unità rispetto a ieri nel saldo quotidiano tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono 11 , mentre ieri erano stati 2. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 1.271, in calo di 66 unità rispetto a ieri.

Covid: la mappa del contagio in Emilia Romagna

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 387.157 casi di positività, 51 in più rispetto a ieri, su un totale di 18.346 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dello 0,3%. Dei nuovi contagiati, 15 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 16 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 22 sono stati individuati all’interno di focolai già noti. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 35,7 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 14 nuovi casi; poi Reggio Emilia (8), Rimini (7) e Ravenna (6); seguono Piacenza e Modena (entrambe con 5 nuovi casi), Ferrara (3), Forlì (2) e Cesena (1). Nessun caso a Parma e nel Circondario Imolese.  

Coronavirus: i positivi città per città

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 23.656 a Piacenza (+5 rispetto a ieri, di cui 3 sintomatici), 28.704 a Parma (numero invariato rispetto a ieri), 46.988  a Reggio Emilia (+8, di cui 6 sintomatici), 65.804 a Modena (+5, tutti sintomatici), 82.438  a Bologna (+14, di cui 9 sintomatici), 12.666 casi a Imola (come ieri), 23.190 a Ferrara (+3, di cui 2 sintomatici), 30.572 a Ravenna (+6, di cui 4 sintomatici), 17.106 a Forlì (+2, entrambi sintomatici), 19.737 a Cesena (+1, sintomatico) e 36.296 a Rimini (+7, di cui 4 sintomatici).

Decessi per Covid in Emilia Romagna

Non si registra alcun decesso per il quarto giorno di fila. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione restano quindi 13.264.

Ricoveri e terapie intensive

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 19 (-3 rispetto a ieri), 164 quelli negli altri reparti Covid (+1). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Parma (numero invariato rispetto a ieri), 1 a Reggio Emilia (invariato), 6 a Modena (invariato), 9 a Bologna (-2), 1 a Ferrara (-1) e 1 a Rimini (invariato). Nessun ricovero a Piacenza, Imola, Ravenna, Forlì e Cesena.

Variante Delta cresce in Emilia Romagna in maniera esponenziale

L'assessore alla Sanità della Regione Emilia Romagna, Raffaele Donini non usa mezzi termini: "La variante Delta in Emilia Romagna sta crescendo in maniera esponenziale in Emilia Romagna. Fino a qualche tempo fa la percentuale dei tamponi analizzati riguarda l'1%, oggi siamo al 23%. Tra qualche settimana potrebbe diventare predominante". 

Bonaccini: "Vaccini, speriamo di recuperare i ritardi"

"Le cose vanno molto, molto meglio e questo anche grazie al lavoro del commissario. C'è stato un piccolo rallentamento in queste ultime settimane che speriamo venga recuperato, ma sono fiducioso che entro la fine dell'estate avremo vaccinato definitivamente tutti quelli che lo vorranno fare". Così il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ospite di "Direttissima" su Tgcom24 parlando dell'andamento della campagna vaccinale. Per Bonaccini il vaccino "diventa indispensabile anche di fronte a questa variante Delta, che preoccupa, ma che di fronte ai vaccini sembra essere contenuta bene". "Voglio essere molto netto - mette in chiaro il governatore -. Figliuolo sta facendo un grandissimo lavoro, in questi ultimi mesi la campagna vaccinale è molto avanzata. Ieri abbiamo superato un milione e mezzo di vaccinati definitivamente nella mia regione, oggi superiamo 4 milioni di somministrazioni di dosi".

La Regione pronta a vaccinare gli studenti tra i 12 e i 19 anni anche fuori dalle scuole

Test nasali rapidi gratuiti per i frequentatori dei Centri estivi 

Mentre la campagna vaccinale contro il Covid-19 prosegue, la Regione, con la collaborazione delle Associazioni di categoria dei farmacisti, rafforza il proprio impegno sul fronte della prevenzione: nei mesi di luglio e agosto tutti i frequentatori dei Centri estivi dell’Emilia-Romagna, in primis bambini e adolescenti iscritti, ma anche educatori, operatori e volontari, potranno effettuare gratuitamente nelle farmacie convenzionate che aderiscono al progetto il tampone antigenico rapido nasale, con la possibilità di ripetere il test ogni 15 giorni.

Per usufruire del servizio basta prenotarsi presso le farmacie aderenti e presentare un’autodichiarazione di frequenza al Centro estivo (in caso di minore dovrà farlo il genitore/tutore/soggetto affidatario). Non ci sarà nulla da pagare per chi deciderà di cogliere questa opportunità, perché i costi saranno interamente a carico del Sistema sanitario regionale. Il tutto, grazie alla proroga al 31 dicembre 2021 dell’intesa siglata con le Associazioni di categoria per l’esecuzione di tamponi antigenici rapidi e formalizzata da una delibera di Giunta.

“Andiamo avanti con la campagna vaccinale, ma non abbassiamo la guardia sul fronte della prevenzione- commenta l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini-.  I tamponi sono stati e saranno ancora uno strumento indispensabile per individuare eventuali focolai e intervenire per limitarne lo sviluppo sul nascere, a maggior ragione quando si parla di giovani e giovanissimi. Uno strumento importante che mettiamo gratuitamente a disposizione dei cittadini, per rafforzare ulteriormente la sicurezza nei Centri estivi, tanto per il personale e i volontari impegnati, quanto per gli iscritti e le loro famiglie”.

Oltre ai frequentatori dei Centri estivi, nei mesi di luglio e agosto hanno diritto all’effettuazione gratuita del test anche: i farmacisti che partecipano al progetto; persone con disabilità, collaboranti e in grado di indossare la mascherina; familiari conviventi delle persone con disabilità; volontari delle associazioni del Terzo settore che assistono anziani soli o persone con disabilità; caregiver familiari che assistono persone anziane o persone con disabilità. Solo per i frequentatori dei Centri estivi il test è ripetibile ogni 15 giorni. 

Le altre notizie 

"Non ha più senso contare i positivi Covid". Il virologo: facciamo come Singapore

Il nuovo anno scolastico è un caso. Mancano due mesi e già si parla di Dad

Australia, cancellate le gare di Formula 1 e MotoGp: "Non siamo abbastanza vaccinati"

Vaccino agli under 18: come funziona in Europa. Le scelte dei Paesi