Venticinque unità immobiliari, tra cui un albergo e appartamenti, e 23 terreni per oltre 200mila metri quadrati, tutti in provincia di Ascoli e per un valore superiore a quattro milioni, sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza a due fratelli, uno dei quali condannato per associazione di stampo mafioso. I destinatari della misura di prevenzione patrimoniale, a suo tempo ritenuti a capo di un clan di camorra operante tra la provincia di Caserta e Napoli, si erano resi responsabili di una serie di condotte illecite, tra cui estorsioni, ricettazione, detenzione di armi e stupefacenti, reati fallimentari.
Emilia RomagnaSos camorra, maxi sequestro a due fratelli