
Il dottor Pietro Cuzzupoli difende il futuro dell'ospedale Santa Croce di Fano e la gestione del direttore Alberto Carelli, sottolineando i progetti in corso per potenziare i servizi sanitari e assicurare la presenza di personale qualificato.
"Basta parlare male del Santa Croce: io credo nel futuro dell’ospedale fanese e ho fiducia nel dg Alberto Carelli". E’ il monito del dottor Pietro Cuzzupoli (foto), ortopedico in forza all’ospedale cittadino e candidato alle Amministrative con Fd’I. "Ipotizzare la chiusura del Santa Croce è una falsità – dice – una strategia del Pd in vista delle Regionali. Si conosce, invece, chi negli anni ha distrutto il Santa Croce: Spacca, Mezzolani, e di recente Ricci e Seri". "La realtà – prosegue – è ben diversa da come la racconta il Pd. Per l’Ortopedia è in previsione, a ottobre, un concorso per l’assunzione di una decina di ortopedici, 2-3 dei quali saranno destinati a Fano in sostituzione di quanti hanno chiesto il trasferimento per avvicinarsi a casa. E’ innegabile l’impegno del direttore per far fronte alla carenza di medici e infermieri, un problema nazionale. Il concorso di ortopedia segue quello per anestesisti che si è tenuto in primavera. Inoltre ho piena fiducia nell’atto aziendale che uscirà a breve". Cuzzupoli parla poi del progetto per il potenziamento dell’ortopedia a cui sta lavorando il primario Luca Memè che prevede di concentrare la traumatologia a Pesaro (trauma center) e l’attività protesica e artroscopica a Fano, con una decina di posti letto. "Qui – conclude – abbiamo anche un ottimo Day Surgery di chirurgia con un percorso dedicato al melanoma dove sono stati realizzati centinaia di interventi di cui nessuno parla. Altrettanto bene funzionano la gastroenterologia, la senologia, l’otorino e l’oculistica a cui si aggiungeranno gli investimenti sul nuovo Pronto soccorso e la richiesta del potenziamento della Cardiologia fanese (interventistica)".
Anna Marchetti