Il dilemma delle verdure negli orti. Gli anziani: "Tranquilli, ma cauti"

Teli e reti di plastica nei campi tra Belgatto, Fenile e Centinarola

Il dilemma delle verdure negli orti. Gli anziani: "Tranquilli, ma cauti"

Teli e reti di plastica nei campi tra Belgatto, Fenile e Centinarola

Cautela nella raccolta di verdure negli orti per anziani della città. In vista della disinfestazione contro la zanzara tigre portatrice della febbre Dengue, molti hanno protetto le piante con reti e teli di plastica, come indicato dall’ordinanza. Non tutti gli orti della città però sono stati interessati dalle operazioni di bonifica, ma anche in quelli nelle zone confinanti gli assegnatari hanno usato le precauzioni indicate. Nella frazione di Belgatto, sebbene non presente nella mappa della disinfestazione, ma prossima a zone trattate come Fenile e Centinarola, gli anziani hanno preferito agire con cautela, decidendo di ritardare la raccolta o anticipandola.

"Meglio non rischiare di mangiare verdure contaminate – commenta Franco Giancarli (foto), assegnatario di un orto a Belgatto – ma avrebbero dovuto agire molto prima, per evitare i contagi e metterci al sicuro. Per noi anziani è molto rischioso prenderci questa malattia". Meno preoccupazione agli orti di Bellocchi e in zona Codma, dove però i più scrupolosi hanno protetto i propri ortaggi, magari con mezzi di fortuna. Nell’area anche ieri non mancavano le zanzare e c’è chi si è premunito, usando repellenti sulle parti scoperte del corpo, mentre lavorava il proprio terreno. Tuttavia, le zanzare più insidiose, hanno riferito gli anziani, sono quelle che riescono a entrare in auto quando si aprono gli sportelli, per via del fatto che è più difficile liberarsene mentre si è alla guida. La disinfestazione è stata in generale ben accolta e vissuta quasi come una liberazione, in particolare dopo l’allarme dei primi casi di febbre dengue. E non manca chi spera che divenga abituale e non solo di emergenza. Difatti, specie nelle zone degli orti in periferia, dove è più frequente che rimanga acqua stagnante, la proliferazione degli insetti è da tempo molto elevata.

Marco D’Errico