SANDRO FRANCESCHETTI
Cronaca

L’abbraccio di Lucrezia ai ciclisti. Migliaia per la Tirreno Adriatico

Accoglienza straordinaria quella che Cartoceto e la Valle del Metauro hanno riservato ai corridori. Assalto dei bambini ai ’monumenti’ del pedale, tra cui il gettonatissimo Filippo Ganna, re dei selfie.

Accoglienza straordinaria quella che Cartoceto e la Valle del Metauro hanno riservato ai corridori. Assalto dei bambini ai ’monumenti’ del pedale, tra cui il gettonatissimo Filippo Ganna, re dei selfie.

Accoglienza straordinaria quella che Cartoceto e la Valle del Metauro hanno riservato ai corridori. Assalto dei bambini ai ’monumenti’ del pedale, tra cui il gettonatissimo Filippo Ganna, re dei selfie.

di Sandro FranceschettiE’ stata un’accoglienza straordinaria quella che Cartoceto e la valle del Metauro hanno riservato alla ‘Tirreno Adriatico’. Dopo il bagno di folla pergolese nel pomeriggio di venerdì, la ‘corsa dei due mari’ ha fatto il pieno di appassionati anche ieri mattina, con migliaia di persone assiepatesi in piazza Giovanni Paolo II a Lucrezia già diverse ore prima della partenza dei corridori, scattata alle 12,45. E piene di amanti del pedale, giovani e bambini erano anche le aree limitrofe, dove l’amministrazione comunale del sindaco Enrico Rossi, ha organizzato una serie di iniziative legate alla kermesse di grande interesse. Come il ‘Pulman Azzurro’ della Polizia di Stato, dove i bimbi hanno potuto sperimentare le nuove regole del codice della strada; e la premiazione del progetto ‘BiciScuola’ che ha visto primeggiare gli alunni della quarta ‘B’ della primaria ‘Mascarucci’ di Cartoceto’ con il loro ‘Decalogo del bravo ciclista’.

Iniziative che hanno arricchito una mattinata all’insegna della grande curiosità per una competizione sportiva di livello mondiale e per i loro protagonisti. Tantissime le persone che già dalle 10 curiosavano all’interno del quartier generale delle 24 squadre in gara, assistendo con interesse alle operazioni di preparazione delle bici, e con molti bimbi a caccia delle borracce dei loro beniamini, distribuite con generosità dagli operatori delle ammiraglie, senza considerare coloro che all’ultimo istante, prima dello start, sono riusciti a farsi un selfie con alcuni ‘monumenti’ del pedale, fra i quali il gettonatissimo Filippo Ganna. Insomma, una mattinata a misura di appassionati di ciclismo e anche di colore, con tante mamme e papà sorridenti per l’entusiasmo dei loro figli.

Molta gente ha atteso e incitato i protagonisti della corsa anche nel capoluogo di Cartoceto e poi nelle strade che hanno portato a Orciano, Mondavio e San Lorenzo, prima dell’attraversamento del Cesano verso Castelleone di Suasa e da lì verso il maceratese. "Ospitare la partenza della sesta tappa della ‘Tirreno Adriatico’ – ha detto il sindaco Rossi, che insieme al suo vice Andreoni ha sancito lo start della corsa – ha rappresentato una straordinaria possibilità di far conoscere il nostro territorio e valorizzarne la sua identità in una vetrina internazionale. Un’opportunità che abbiamo costruito con convinzione, in linea con alcuni degli obiettivi programmatici dell’amministrazione comunale. L’esaltazione dei tratti caratteristici del territorio e del suo patrimonio culturale, nell’ambito dell’agroalimentare e dell’enogastronomia d’eccellenza. La realizzazione di eventi con importanti ricadute turistiche che possano allargare i periodi interessati nel corso dell’anno. La volontà di agganciare rilevanti circuiti turistici per le nostre specifiche potenzialità, come nel caso di specie quello legato al mondo del ciclismo".

Se le Marche e questa provincia sono sempre grandi protagoniste del ciclismo internazionale il merito è, senza dubbio, del referente regionale Rcs Alighiero Omicioli.