
Lavori in corso all’ex scuola media di Mondavio. Nel riquadro, il sindaco Mirco Zenobi: «L’intervento più rilevante degli utlimi anni in un edificio simbolo del Comune»
Nel 2025 a Mondavio si concluderà l’opera pubblica più rilevante degli ultimi anni. Quella in svolgimento all’ex scuola media ‘Luigi Grilli’ di via San Francesco, che fino a settembre 2023, data di inizio lavori, ospitava la scuola dell’infanzia e l’asilo nido comunale, temporaneamente trasferiti nella frazione di San Michele al Fiume: l’infanzia nell’’asilo’ di via Martiri della Libertà e il nido nei locali della scuola di musica ‘Peroni’. Un intervento complessivo di 2milioni e 700mila euro finanziato dal Pnrr, grazie a due distinti bandi aggiudicatisi dal Comune: il primo, di 1milione, del Ministero dell’Interno, per l’adeguamento sismico dell’intero immobile; e il secondo, di 1milione e 700mila, del Miur, concernente la creazione di spazi da utilizzare fuori dall’orario scolastico per favorire l’interazione delle famiglie con bambini fino ai 6 anni, che sorgeranno al primo piano dell’edificio.
"Per ragioni di sicurezza i due distinti cantieri non potevano svolgersi in contemporanea – spiega il sindaco Mirco Zenobi -, ma tutto sta procedendo secondi i programmi. L’adeguamento sismico, iniziato nel settembre 2023 è in fase di ultimazione e per gennaio 2025 sarà concluso. A novembre 2024, intanto, sono cominciati i lavori del secondo appalto da 1,7 milioni, che prevede la realizzazione del centro polifunzionale per le famiglie, che da norme Pnrr dovrà concludersi entro il dicembre prossimo". Su cosa prevedono questi lavori, Zenobi precisa: "Sarà fatta una corposa ristrutturazione, con sostituzione di pavimenti, infissi e impiantistica, la realizzazione di un ascensore esterno sulla parte posteriore, per l’abbattimento delle barriere architettoniche e la riqualificazione degli spazi verdi".
Sulle tempistiche di rientro nel loro edificio della scuola dell’infanzia e del nido non c’è ancora una certezza, anche se il Comune sta lavorando per riuscire a garantire il trasferimento per l’inizio del nuovo anno scolastico 2025/26: "Entro marzo avremo indicazioni precise – riprende il sindaco -. Per quella data, infatti, si potrà fare il punto sui lavori riguardanti il secondo lotto, e se tutto andrà liscio saremo in grado di programmare il ripristino delle lezioni nel rinnovato immobile di via San Francesco già da settembre. Quello che è certo, intanto, è che stiamo realizzano l’intervento più significativo degli ultimi anni, riguardante un edificio simbolo".
Sandro Franceschetti