REDAZIONE FANO

I Nas mettono i sigilli al bar di uno stabilimento balneare di 'Baia del Re'

Contestata la scarsa igiene nella conservazione degli alimenti. Il provvedimento avrà valore solo dopo l'ordinanza del sindaco. Sanzionato un altro stabilimento del centro

Un'operazione dei Nas (foto di repertorio)

Fano (Pesaro e Urbino) 13 agosto 2015 - Da diverso tempo arrivavano ai Carabinieri di Fano segnalazioni in merito alla qualità delle vivande proposte agli ospiti di diverse concessioni balneari del lungomare fanese. E così nelle giornate di ieri e di oggi, nell’ambito dell’operazione “Estate Tranquilla 2015” i carabinieri del Nucleo Antisofistacazioni e Sanità di Ancona sono entrati in azione insieme all’arma locale per controllare diverse concessioni balneari, tutte non autorizzate alla somministrazione di alimenti e bevande ma solo a “punto ristoro”.

Il personale del Nas Carabinieri ha constatato situazioni di concreto pericolo per l’igiene e la sanità pubblica e si avvalso anche della collaborazione tecnica di personale dell’Asur Marche area vasta 1, Dipartimento di Prevenzione di Fano e, nello specifico, dell’Ufficio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, ponendo i sigilli ad uno stabilimento posto tra Fano e Pesaro in zona “Baia del Re” in le cui condizioni igieniche sanitarie sono risultate "pessime".

Il provvedimento di chiusura avrà completa efficacia a seguito di ordinanza del Sindaco di Fano. Sono state inoltre contestate numerose sanzioni amministrative, a più stabilimenti del lungomare centro città, per aver realizzato depositi di alimenti in assenza delle previste autorizzazioni e omessa attuazione delle procedure di autocontrollo per la pulizia e sanificazione dei locali.

Al servizio ha collaborato anche il personale della Capitaneria di Porto di Fano che ha proceduto alla verifica di competenza delle autorizzazioni balneari, verifica che ha portato a sanzionare amministrativamente alcuni stabilimenti per l’inosservanza delle norme in vigore soprattutto in materia di sicurezza. I controlli proseguiranno per tutto il mese di agosto al fine di salvaguardare la salute pubblica.