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Passeggiate tra storia e natura: al via i trekking a Colli al Metauro

Prima tappa il 3 aprile a Saltara con la sua antica tradizione legata al mestiere dei cappellai. Il plauso dell’assessore Tadei

Tra storia e natura, trekking primaverili alla scoperta di Colli al Metauro. Il Comune nato dalla fusione di Saltara, Montemaggiore e Serrungarina, con la collaborazione della travel blogger Valentina Pierucci, autrice del blog unamarchigianainviaggio.it, ha organizzato tre passeggiate alla scoperta della storia e delle bellezze naturalistiche del territorio comunale. Nelle mattine del 3 e del 10 aprile e dell’8 maggio si potrà partecipare gratuitamente a tre diversi trekking, ciascuno con una meta ben precisa. "L’obiettivo dell’iniziativa – evidenzia l’assessore alla cultura, Francesco Tadei (in foto) - è quello di aggregare, tramandare la memoria, condividere una passeggiata all’aria aperta con altre persone, scoprendo allo stesso tempo la storia dei luoghi".

Valentina Pierucci illustra come si svolgerà l’iniziativa: "Saranno il gruppo Scout di Calcinelli e i ‘Camminatori di Pozzuolo’ a guidare i trekking nella natura, mentre professori e conoscitori della zona, della sua storia e degli antichi mestieri racconteranno le origini del territorio, guidandoci alla scoperta di un percorso alla ricerca delle nostre radici".

Protagonista della prima giornata sarà Saltara e la sua antica tradizione legata al mestiere dei cappellai di cui si scoprirà la storia grazie alla professoressa Maria Cecchi e a Paolo Vitali, la cui famiglia si occupò di realizzare cappelli. Il 10 aprile si farà tappa a Pozzuolo con il docente di archeologia Daniele Sacco; e l’8 maggio alla chiesa di San Francesco in Rovereto di Saltara con la restauratrice Irene Cecchi.

s.fr.