REDAZIONE FERMO

A Isernia un punto verso la salvezza

1 FERMANA 1 SAN LEUCIO: Draghi 6,5, Pecoraro 6, Pettorossi 5,5, Baba 6, Romat 6, Gimenez 6,5, Ercolano 6, Miola...

Fabio Brini, allenatore della Fermana

Fabio Brini, allenatore della Fermana

FERMANA 1 SAN LEUCIO: Draghi 6,5, Pecoraro 6, Pettorossi 5,5, Baba 6, Romat 6, Gimenez 6,5, Ercolano 6, Miola 6, Ouattara 6 (84’ Arzura SV), Cascio 7, Coratella 5,5 (44’ Bainotto 6). All. Farrocco (squalificato, in panchina Nasini) 6.

FERMANA: Perri 6, Cocino 6, Tafa 7, Romizi 6, Etchegoyen 6 (90’ Valsecchi SV), Bianchimano 6,5, De Silvestro 6, Sardo 6 (85’ Pinzi SV), Dragomir 6, Mavrommatis 6,5, Karkalis 6. All. Brini.

Arbitro: Benestante di Aprilia (Lemos–Vatiero).

Reti: 61’ Cascio (ISL) e 63’ Tafa (F).

Note – Al 64’ espulsi dalla panchina dell’Isernia: Russo e Perrone. Ammoniti Miola e Cascio (ISL); Karkalis e Sardo (F).

Terzo risultato utile consecutivo per la Fermana, che torna con un punto dalla trasferta dello stadio "Lancellotta" contro l’Isernia. Lo scontro salvezza termina 1-1, con la squadra di mister Brini che conferma il momento di crescita e strappa un punto importante per muovere la classifica: ora il treno salvezza dista appena tre lunghezze.

La gara. La Fermana si presenta in campo con il solito 4-3-3: in difesa c’è Dragomir al posto di Casucci, unica novità rispetto all’undici visto contro l’Atletico Ascoli. In avvio la gara è molto frastagliata, con il ritmo che fatica a sciogliersi: il peso della sfida si fa sentire ed entrambe le formazioni preferiscono non scoprirsi. La prima occasione degna di nota arriva solamente alla mezz’ora ed è di marca ospite: Sardo si libera con mestiere e chiama Draghi alla risposta. La sfida resta bloccata, con grande agonismo in campo ma poco spettacolo: l’equilibrio non si sblocca e il risultato a occhiali è cristallizzato fino all’intervallo.

Nella ripresa i ritmi cambiano, con le squadre più lunghe e baricentri avanzati. Ne vengono fuori 45’ sicuramente più godibili, con la Fermana che è subito pericolosa: Mavrommatis cerca il tocco sotto, ma calibra male e la sfera termina fuori di poco. Il botta e risposta prosegue e il gol ormai è nell’aria. Serve un episodio e ci pensa l’Isernia a sbloccare l’equilibrio: al 61’ la punizione di Cascio è perfetta e si insacca alle spalle di Perri. L’esultanza dei padroni di casa, però, dura appena una manciata di secondi, perché la Fermana reagisce prontamente. Al 63’ ci pensa Tafa, che si inserisce con i tempi giusti, a incornare l’1-1 che rimette tutto a posto. La squadra di mister Brini torna a crederci e nel finale continua a spingere a caccia del colpo grosso. I canarini provano a sfondare, ma il muro dell’Isernia regge e nonostante il nervosismo finale (espulsi Russo e Perrone dalla panchina per i padroni di casa), il risultato fino al termine non cambia più. Arriva un ottimo punto per la Fermana di Brini, che conferma la crescita in vista del rush finale della corsa salvezza.