Barriere A14, avviati i cantieri per la sostituzione

Aspi chiede tavolo urgente al Mit: trovare soluzioni viabilità

Lunghe code e incolonnamenti registrati sull'A14

Lunghe code e incolonnamenti registrati sull'A14

Fermo, 24 dicembre 2019 - A seguito del dissequestro delle barriere "bordo ponte" su tre viadotti dell'autostrada A14, la Direzione di Tronco di Pescara di Autostrade per l'Italia ha avviato ieri le prime cantierizzazioni per i lavori di sostituzione della barriere stesse. I lavori sono in corso sul viadotto San Biagio, dove si circola nuovamente a due corsie, seppure a larghezza ridotta, e sul viadotto Petronilla.

Durante questa prima fase dei lavori, della durata di circa due settimane, verranno effettuate le indagini sui materiali necessarie per la redazione dei progetti esecutivi di sostituzione. I progetti, una volta ultimati, saranno tempestivamente inviati al Mit per l'approvazione.

Dopo le segnalazioni dei disagi da parte di automobilisti e enti locali delle Marche, Autostrade per l'Italia eseguirà «il più velocemente possibile tutte le fasi progettuali e di lavorazione». La società ha inviato una lettera al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e alle istituzioni locali marchigiane per chiedere «urgentemente l'apertura di un tavolo tecnico che valuti tutte le opportunità per ridurre l'impatto dei cantieri sulla viabilità, assicurando le medesime condizioni di sicurezza per automobilisti e operai».

Ad esempio, si legge in una nota, nel periodo di sospensione dei lavori tra il completamento dei progetti esecutivi e la successiva approvazione da parte del Mit, gli schemi di cantiere potrebbero essere temporaneamente modificati rispetto all'impostazione attuale, «con sensibile vantaggio per la circolazione». La Società si farebbe «interamente carico dei maggiori costi derivanti da tali modifiche o da altre eventuali soluzioni concordate.