Il gruppo di minoranza Nuovamente per Monte Urano all’attacco sul bilancio di previsione 2025-2027 con i suoi due consiglieri, l’ex sindaca Moira Canigola e Giacomo Sollini. "Con estrema sorpresa abbiamo visto un Bilancio che nulla prevedeva del tanto auspicato e declamato, per lo meno in campagna elettorale e sui social, cambiamento". "Una brutta copia del bilancio della passata amministrazione" così come definito dal consigliere Giacomo Sollini nel suo intervento.
Le differenze riguardano esclusivamente gli aumenti dei servizi alle famiglie: mensa scolastica e soggiorno terme anziani. "Nel primo caso gli aumenti previsti incideranno per circa 140 euro all’anno per ogni figlio che accede alla mensa scolastica. Il secondo un aumento consistente di oltre 100 euro per ogni anziano. Gli aumenti motivati da sindaco ed assessore sulla base degli aumenti delle materie prime e dalla necessità di rifare una nuova gara, invece che essere coperti con altre risorse del bilancio, evitando di aumentare i loro compensi e altre scelte, verranno ribaltati totalmente sulle famiglie. Un regalo pesante per le famiglie di Monte Urano che la Giunta Leoni fa trovare sotto l’albero di Natale dei monturanesi".
Da qui la battaglia in Consiglio, proprio sugli aumenti: "Il nostro gruppo si è opposto in maniera forte e convinta sperando in un ripensamento da parte dell’intera Giunta che purtroppo non avverrà visto l’approvazione nei giorni scorsi della delibera per la definizione degli indici di copertura dei servizi a domanda individuale (mensa scolastica e soggiorno anziani) con aumenti per il 2025 intorno al 4% e per il 2026 di un ulteriore 9% passando dal 58% di oggi al 71% nell’anno 2026".