ROBERTO CRUCIANI
Cronaca

Bruno Recchioni: tra successi locali e attesa per la trattativa con Tumas Group

Il Bruno Recchioni vive momenti di transizione tra successi locali e l'attesa della trattativa con il Tumas Group.

Il Bruno Recchioni vive momenti di transizione tra successi locali e l'attesa della trattativa con il Tumas Group.

Il Bruno Recchioni vive momenti di transizione tra successi locali e l'attesa della trattativa con il Tumas Group.

La calura di questi giorni accompagna un periodo post campionato di transizione anche dalle parti del Bruno Recchioni. Uno stadio che stava preparando il suo vestito migliore in vista del doppio impegno della nazionale venerdì 6 giugno e il lunedì successivo con il Paraguay. Doppio impegno però saltato per la mancata partenza per l’Europa da parte della squadra sudamericana che ha rinunciato al doppio impegno e la nazionale di Bernardo Corradi ha ripiegato in un collegiale con tanto di test interno con l’Under 21. Per rivedere l’Under 20 a Fermo forse, c’è uno spiraglio, se ne riparlerà intorno a fine estate quando al Mondiale Under 20 in Cile mancherà poco più di un mese. Ma archiviata l’opportunità di avere la nazionale in questo periodo, il Bruno Recchioni sabato ha ospitato lo spareggio di Seconda categoria tra Salvano e Castignano. Un bel colpo d’occhio che ha salutato il successo della squadra fermana che compie il doppio salto in appena due anni di vita e va in Prima Categoria. Un ricordo trionfale da protagonista al Recchioni per uno che in quel rettangolo ha scritto pagine di storia come Massimo Perra, ora tecnico del Salvano ma grande bandiera gialloblù degli anni d’oro. Senza dubbio grandi emozioni per lui in un sabato decisamente memorabile. Momenti dunque che che fanno vivere al momento un Bruno Recchioni che attende di sapere cosa lo attende nei prossimi giorni e soprattutto nei prossimi mesi. Chiaro che l’attenzione dell’intero ambiente è sempre rivolta alla trattativa con il gruppo italo-maltese facente riferimento al Tumas Group e rappresentato in Italia da Francesco Pileri, manager ternano dal grande passato nel motociclismo, che da mesi sta dialogando sia con la famiglia Simoni, soprattutto con Gianfilippo, e con il direttore generale Federico Ruggeri, probabilmente destinato a restare in caso di fumata bianca. I tre comunicati ufficiali che si sono susseguiti nel corso del tempo, hanno tutti tracciato la medesima linea. Fiducia nella chiusura della trattativa, dialoghi costanti per la definizione della parte debitoria ma soprattutto nessun annuncio prima dell’ok definitivo all’omologa della ristrutturazione del debito. Quest’ultima è attesa proprio negli ultimi giorni e la possibilità di una risposta positiva è concreta visto che anche l’ultima udienza di fine maggio fa pensare assolutamente in positivo. Di certo sullo sfondo restano gli emolumenti ai calciatori che attendono risposte dalla società, in merito alle mensilità mancanti (sarebbero quattro) per chiudere definitivamente il discorso con la stagione 2024-2025 senza considerare anche i fornitori privati da saldare integralmente. Chiaro che saranno giorni caldi, anzi caldissimi, atmosfericamente e non solo. Con i tifosi che attendono, silenziosi: dopo due retrocessioni di fila, difficile attendersi qualcosa di diverso.

Roberto Cruciani