E’ morta la dottoressa Carpiceci

Sconforto per la scomparsa del medico di base particolarmente stimato e conosciuto: "Grave perdita"

E’ morta la dottoressa Carpiceci

E’ morta la dottoressa Carpiceci

Aveva scoperto, da poco tempo, di essere malata e, da qualche mese, si era trasferita a casa di una dei suoi due figli, a Pisa dove ieri, Loretta Carpiceci, è deceduta all’età di 69 anni. La notizia della scomparsa di un medico di base di lungo corso, particolarmente stimata e conosciuta è stata accolta con generale sconforto in città, a partire dai suoi ex pazienti (era andata in pensione neanche un anno fa). A inizio carriera, aveva esercitato l’attività di medico al Pronto Soccorso, per poi fare il medico di base per tutta la vita, un lavoro che ha svolto con riconosciute serietà e dedizione. Aveva dato il via all’Ant, in città, di cui è stata presidente; era la coordinatrice dell’équipe dei medici di base della città e, durante la pandemia, non si era tirata indietro quando si è trattato di organizzare un centro tamponi prima, e un centro vaccinale poi, e di cui è stata la principale referente per la parte medica, "l’unica a prendersi questa responsabilità - ricorda l’assessore ai servizi sociali, Marco Traini –. In quell’occasione, abbiamo instaurato un bel rapporto e quando le ho chiesto di candidarsi con la mia lista (pro Massimiliano Ciarpella) ha accettato per amicizia, nonostante fosse impegnatissima nel congedarsi dai suoi pazienti in vista della pensione". "L’ho frequentata in varie occasioni durante il mio mandato – il ricordo dell’ex sindaco Nazareno Franchellucci – ma l’esperienza che ci ha permesso di collaborare è stata durante il Covid. E’ stata una battagliera, tenace, ha creduto fortemente nella creazione del centro tamponi ed è stata lei che ha voluto dargli seguito creando centri vaccinali. Sono molto contento che abbia ricevuto, con gli altri medici, il ringraziamento della città e la benemerenza per il grande impegno portato avanti in quel periodo". "Una grande perdita – le parole del sindaco, Massimiliano Ciarpella -, una professionista esemplare, che ha curato per decenni migliaia di nostri concittadini con scrupolo, attenzione, umanità. Una dottoressa preziosa e instancabile in una fase difficile come quella del Covid. E’ stato un privilegio averla al fianco nella nostra coalizione". "Un medico scrupoloso e imano, instancabile e sempre al fianco dei cittadini. Nel periodo della pandemia è stata tra le figure più attive nell’allestimento del centro vaccinale" il saluto del direttore dell’Ast Fermo, Roberto Grinta. I funerali, oggi, alle ore 17, nella chiesa della Faleriense.

Marisa Colibazzi