ROBERTO CRUCIANI
Cronaca

Fermana in attesa: cessione quote e omologa in bilico per la nuova stagione

La Fermana attende l'ok del giudice per l'omologa e la cessione delle quote al gruppo di Pierfrancesco Pileri.

La Fermana in uno degli incontri della scorsa stagione Foto Zeppilli

La Fermana in uno degli incontri della scorsa stagione Foto Zeppilli

Continua ancora la fase di stallo e di attesa in casa Fermana proprio per conoscere le prossime mosse in seno alla società canarina che nella prossima stagione sarà al via del campionato di Eccellenza.

Un ritorno sotto l’ala della Figc Marche che arriva a distanza di tanti anni, tredici per la precisione, e che porta con sé anche tanti dubbi al momento su come la Fermana sarà al via. In attesa come sempre di avere il via libera definitivo sull’omologa. La fiducia all’interno della società in merito alla ristrutturazione su cui ha lavorato per mesi lo studio dell’avvocato Daniele Gambelli è massima.

Tutti i tasselli, da quanto risulta, sono stati messi al posto giusto e l’ok a questo punto appare una formalità legata alla pronuncia del giudice. Il dubbio semmai è sui tempi nei quali potrà arrivare questa sentenza. Se andrà troppo in là con i tempi potrebbe rallentare la trattativa di cessione delle quote di maggioranza, il famoso 55 per cento che ormai è ben noto, al gruppo internazionale che ha come rappresentante il manager Pierfrancesco Pileri.

L’interesse di tale gruppo ormai è assodato: parliamo di una trattativa che va avanti ormai da tempo, di diversi incontri in videoconferenza e anche di persona che si sono susseguiti nelle settimane scorse con gli stessi rappresentanti del gruppo che hanno visitato Fermo e le sue strutture proprio di recente, dallo stadio alla Cops, passando anche per la sede.

Insomma non si arriva fino a questo punto se l’interesse non sia solido e reale, tanto anche da iniziare in prospettiva la programmazione anche organizzativa e tecnica della nuova diligence fermana.

Parlarne e trovare la linea guida già ora è determinante ma è chiaro che si aspetta l’ok definitivo del giudice in merito all’omologa da un lato e dall’altro anche la questione relativa alla chiusura d’esercizio al 30 giugno con gli emolumenti mancanti da corrispondere agli atleti (in ballo ci sono quattro mensilità) e pare altre situazioni di minore entità.

Trovando l’accordo su questo poi si andrebbe con ogni probabilità a procedere spediti ma per ora il silenzio rimane assordante anche in virtù del patto di riservatezza che le due parti hanno sottoscritto, mentre i tifosi canarini aspettano con il fiato sospeso di conosecere le sorti della compagnie gialloblu.

Ogni giorno può essere utile ad una svolta ma anche ogni giorno che passa è un giorno perso nella programmazione futura. C’è solo da attendere. Intanto, tornando al calcio giocato si registra il forte interesse del Teramo sul centrocampista romano classe 2006 Leonardo Busato, diventato protagonista nelle ultime giornate e finito nelle mire degli abruzzesi.