’Il giardino d’estate’, gara d’appalto deserta

Entro i termini fissati non sono pervenute candidature per la gestione del chiosco, l’assessore Senzacqua prepara un ribasso d’asta .

’Il giardino d’estate’, gara d’appalto deserta

’Il giardino d’estate’, gara d’appalto deserta

"Entro i termini fissati, ore 11 di lunedì scorso non sono pervenute candidature per partecipare al bando per affidare in concessione la gestione del chiosco e strutture annesse nel ’Giardino d’estate’". La gara deserta crea un impiccio non di poco conto per l’amministrazione che è chiamata ad assicurare il funzionamento di un impianto, ’Il giardino d’estate’, molto frequentato da famiglie e bambini. L’assessore al patrimonio comunale, Fabio Senzacqua preso atto di gara deserta sta già pensando a come superare l’impasse. E’ molto probabile che ripeterà l’asta diminuendo gli oneri a carico del concessionario. Potrebbe decidere per l’affidamento diretto, ma forse è opportuno fare prima un altro tentativo di evidenza pubblica. Intanto lo stesso assessore con la speranza di miglior fortuna ha emanato, ieri, un altro bando per la gestione di un ulteriore chiosco comunale: quello sull’area ex canossiane sul lungomare, il cui il cui precedente affidamento è scaduto nel dicembre scorso. "Questo bando – spiega l’assessore - esce dopo quello relativo al giardino d’estate che purtroppo è andato deserto nonostante l’interesse suscitato, la riduzione della base d’asta e l’esclusa manutenzione del verde . Questo ci porta a dover fare altre riflessioni sul destino di questa storica struttura e di tutti gli altri immobili del patrimonio da assegnare in concessione. Anche nel caso dell’area ex Canossiane la Giunta Vesprini ha ritenuto necessario apportare importanti modifiche al bando rispetto al passato, tenendo conto delle criticità emerse durante le precedenti gestioni". Le novità previste riguardano la gestione del verde dell’intero parco che adesso sarà a carico dell’Ente e non del gestore come in precedenza. Il Comune darà in concessione il chiosco e un’area limitata, da occupare con sedie e tavoli. La base d’asta è fissata in 5.000 euro più Iva anche in considerazione delle condizioni e delle limitazioni legate al corretto utilizzo della struttura. Il gestore, inoltre, dovrà garantire ogni anno anche un’apertura minima da aprile a settembre. Le domande potranno essere presentate da oggi 9 maggio e la modulistica necessaria potrà essere scaricata dall’area "bandi e gare" del sito internet del Comune. Il termine ultimo è fissato alle ore 12 del 27 maggio con sopralluogo obbligatorio da effettuare entro e non oltre il 23 maggio: "A questo bando – conclude Senzacqua – seguirà quello per l’ex ristorante Tentacolo al quale gli Uffici comunali stanno già lavorando per predisporre un capitolato".

Silvio Sebastiani