Incastrato dai carabinieri. La truffa non va in pensione. A 80 anni raggira un uomo

Nei guai anche una donna di 41 anni: col pretesto di vendere online un ricambio per auto è riuscita a farsi accreditare dei soldi e sparire.

Incastrato dai carabinieri. La truffa non va in pensione. A 80 anni raggira un uomo

Nei guai anche una donna di 41 anni: col pretesto di vendere online un ricambio per auto è riuscita a farsi accreditare dei soldi e sparire.

Chi l’ha detto che sono sempre i pensionati e gli anziani ad essere truffati? Questa volta è accaduto esattamente il contrario visto che i carabinieri di Fermo hanno denunciato un pensionato casertano di 80 anni, autore di una truffa ai danni di un uomo del posto. L’anziano truffatore, dopo aver contattato telefonicamente la vittima, fingendosi un operatore della Mooney Card, è riuscito a farsi dare i codici di accesso al conto online ed ha effettuato un bonifico di 157 euro su una Postepay a lui intestata. Anche i carabinieri Porto San Giorgio si sono imbattuti in una truffa analoga e hanno denunciato una donna di 41 anni, residente a Latina, accusata di truffa. Con il pretesto di vendere online un ricambio per auto ad un uomo di Porto San Giorgio, la truffatrice è riuscita a farsi accreditare la somma di 140 euro, per poi rendersi irreperibile senza inviare quanto promesso.

Infine, un altro truffatore è stato denunciato a Montegiorgio dai carabinieri del posto. Si tratta di un 41enne pregiudicato di Salerno che è riuscito a ingannare un uomo di Monte San Pietrangeli, convincendolo a consegnargli 800 euro per stipulare una polizza assicurativa per un’auto. Successivamente, il truffatore si è reso irreperibile. I carabinieri ribadiscono la necessità di prestare massima attenzione alle transazioni online e di seguire i consigli ripetutamente diffusi. È fondamentale verificare l’affidabilità degli acquirenti o venditori, utilizzare canali di pagamento sicuri e, in caso di sospetto, segnalare tempestivamente tali casi. Per ulteriori informazioni e suggerimenti sulla prevenzione delle truffe, i cittadini possono consultare il sito web istituzionale dell’Arma.

Fabio Castori