L'incendio che ha devastato l'Arca di Noè a Fermo
Fermo, 24 luglio 2023 – “Non riesco ancora a capacitarmi della distruzione dell’agrinido". Sono le parole di Roberto Bagalini, pronunciate a distanza di poche ore dalla distruzione dell’agrinido Arca di Noè, di proprietà di famiglia, causata da un devastante incendio, sulle cui cause non è stata esclusa nessuna pista. Erano le 4 di ieri mattina, quando i vigili del fuoco del comando provinciale di Fermo hanno avvisato Bagalini dell’incendio in corso nella struttura immersa nella fattoria di proprietà, in contrada Abbedetta a Fermo. A lanciare l’allarme al 115 è stato un passante la cui attenzione è stata richiamata da fumo e fiamme. Giunti sul posto, i vigili del fuoco hanno agito contemporaneamente allo spegnimento del rogo e all’isolamento del fuoco per evitare si propagasse all’intera fattoria circostante dove sono custoditi animali nelle stalle, paglia e fieno.
Operazione, quest’ultima, eseguita con successo dai vigili del fuoco, mentre nulla è stato possibile fare per limitare i danni alla struttura scolastica. La scuola è stata divorata dal rogo. L’agrinido era stato realizzato nel 2010, per accogliere bambini da 0 a tre anni. E’ aperto tutto l’anno quando lavorano sei dipendenti, mentre per i mesi caldi apre ai Centri estivi, con 60 bambini iscritti di cui si sarebbero occupati 12 dipendenti. Una scuola accogliente, realizzata all’interno della fattoria della famiglia Bagalini e dislocata su 160 metri quadrati di spazio allestito per tutte le esigenze formative, ludiche ed educative dei bambini più piccoli. "L’Arca di Noè non c’è più. Il rogo ha carbonizzato tutto e la struttura è stata posta sotto sequestro – sono le parole di Bagalini – non so spiegare il dolore che sento, né lo shock che ho provato trovandomi davanti alla realtà dell’incendio né quello che provo ora. Ringrazio i vigili del fuoco per l’intervento che ha permesso di salvare la fattoria ed il sostegno morale che mi hanno dato. Ringrazio le forze dell’ordine che hanno avviato le indagini per conoscere la natura del rogo. E ringrazio tutte le persone che hanno voluto esprimermi vicinanza tra cui il sindaco Calcinaro e l’Ambito territoriale di Fermo". La distruzione dell’agrinido è indubbiamente una notevole perdita in termini di offerta di servizi e professionalità per la comunità, che esprime solidarietà alla famiglia Bagalini.