ANGELICA MALVATANI
Cronaca

L’area da rilanciare. Marina Palmense, un bando di dieci anni per un chiosco in spiaggia

Direttamente sulla sabbia e realizzato in legno: rate di 2.500 all’anno

Direttamente sulla sabbia e realizzato in legno: rate di 2.500 all’anno

Direttamente sulla sabbia e realizzato in legno: rate di 2.500 all’anno

C’è già profumo d’estate a Marina Palmense, si lavora nei camping per sistemare gli affacci sul mare, passano di qui camper e roulotte degli amanti del turismo all’aria aperta. La natura della costa sud fermana è proprio questa, l’immersione nel verde, a due passi dal mare, il rispetto dell’ambiente, la semplicità. Semplicità che però deve avere anche comodità e servizi, da qualche tempo si sono organizzate qui attività di ristorazione che arricchiscono l’offerta della zona, già strutturata con camping, bed & breakfast, un hotel e appartamenti da affittare.

Dallo scorso marzo c’è in realtà una possibilità in più da cogliere ma non è passata adeguatamente l’informazione, per un bando che in realtà scade domani, 4 maggio, ma che ancora si potrebbe abbordare, da parte di chi si ritrovi ad avere i giusti requisiti. Si tratta della possibilità di aprire un chiosco in legno naturale e coperto, direttamente sulla spiaggia, per un’attività di somministrazione alimenti e bevande, a carattere annuale e stagionale. Si tratta di un’ottima opportunità di lavoro garantita per 10 anni, chi presenta domanda per aprire un gazebo con un pergolato deve avere solo una precedente esperienza o una laurea o diploma che riguardi proprio il settore commerciale di competenza. Chi si aggiudicherà il bando dovrà pagare una somma complessiva di 25 mila euro, a rate di 2.500 euro l’anno, per tenere poi aperto tutti i giorni da giugno a settembre, dalle 9 alle 22, e almeno tre giorni a settimana da marzo e fino a ottobre. La somma da pagare riguarda la cifra investita per rendere lo spiazzo utilizzabile, il resto sarà l’occupazione di suolo pubblico che varierà a seconda della grandezza del gazebo che si vuole sistemare. Si potranno anche consegnare gli ordini direttamente sulla spiaggia e vivere proprio a due passi dal mare, col vento nei capelli e l’azzurro intorno. Chi può si affretti, è una storia tutta da scrivere. Dunque una nuova attività che andrà ad arricchire il chiosco, i ristorantini già aperti, l’attività di noleggio bici e le strutture ricettive, per un angolo di costa che vuole contare, che ha un ponte da ammirare, che si sente parte di una realtà turistica più grande.

Angelica Malvatani