
Un Carnevale vissuto una sera dopo l’altra, in giro per la città di Fermo. È il senso del progetto ‘Mengone & friends’, dedicato alla maschera tradizionale del fermano, ideato da Marco Renzi e sostenuto dagli assessorati alla cultura, al turismo e al commercio. "Il burattino Mengone ospiterà i suoi amici "teste di legno", in una festa che abbraccerà non solo il pubblico dei grandi e dei piccoli ma diversi quartieri della città stessa. Saranno otto appuntamenti che ci permetteranno di incontrare Pulcinella, Arlecchino, Meneghino, Fagiolino, Sganapino e tanti altri di quella grande famiglia che sono marionette, burattini e commedia dell’arte italiana. Sarà un viaggio all’insegna del divertimento, dove avremo modo di conoscere vizi e virtù di queste maschere, di rispecchiarci nei loro caratteri con la consapevolezza che dietro le risate e le "mazzate" in testa si nasconde l’anima di un popolo". Il primo appuntamento, a Santa Caterina, il 2 settembre, con ‘Pulcinella amore mio’. Il 3 la scena si sposta a Capodarco, a Largo dei Clareni, con Ugo testa di legno". Sabato 4 settembre di scena lo stesso Mengone, a Torre di Palme, mentre il 5 tocca a Meneghino raccontare storie a Campiglione. Il 9 settembre Arlecchino sarà protagonista al Tirassegno mentre il 10 a Marina Palmense tocca a Fagiolino e Sganapino. L’11 settembre ci si sposta a Lido di Fermo con Pulcinella e il 12 con Fagiolino a Lido Tre Archi. Marco Renzi ricorda che la figura di Mengone è stata riscoperta nel 1995, per il carnevale di Fermo che nel giro di pochi anni ha conquistato il riconoscimento di carnevale storico. C’è stato un lavoro di recupero importante, per un personaggio significativo e divertente. Oggi è nella tradizione della città, secondo l’assessore alla cultura Micol Lanzidei è il simbolo del Carnevale, la manifestazione che appartiene ad ogni comunità: "Con questa rassegna vogliamo fare un regalo alle famiglie e ripartire con loro, dai quartieri e dai centri sociali, insieme con leggerezza". Per l’assessore al turismo Annalisa Cerretani è una manifestazione che potrebbe diventare un festival fisso, nelle due prime settimane di settembre che sono già un’occasione per un turismo fuori stagione. L’assessore al commercio Mauro Torresi parla del rammarico di non aver potuto organizzare il carnevale estivo: "Un evento amato da tutti, da due anni il Covid ci impedisce di vivere in pieno una festa così. Ci proviamo con Mengone a portare allegria in tutti i quartieri, ne abbiamo bisogno tutti". In caso di maltempo gli spettacoli, che prevedono tutti l’esibizione del green pass, si svolgeranno al chiuso, il primo evento se pioverà sarà in piazza Sagrini, info alla pagina facebook di Baraonda. Angelica Malvatani