FABIO CASTORI
Cronaca

Minaccia e aggredisce la moglie: 68enne rinviato a giudizio

Prima l’accesa discussione per motivi sentimentali, poi le parole pesanti e minacciose, infine la brutale aggressione che aveva fatto finire...

L’operazione dei carabinieri. si era conclusa con l’arresto in flagranza di reato del. 68enne per la brutale aggressione alla moglie

L’operazione dei carabinieri. si era conclusa con l’arresto in flagranza di reato del. 68enne per la brutale aggressione alla moglie

Prima l’accesa discussione per motivi sentimentali, poi le parole pesanti e minacciose, infine la brutale aggressione che aveva fatto finire la moglie in ospedale. Era accaduto a Grottazzolina dove i carabinieri di Fermo, insieme a quelli del Nucleo Radiomobile, avevano condotto un’operazione che si era conclusa con l’arresto in flagranza di reato di un 68enne, residente a Porto San Giorgio. A conclusione delle indagini l’uomo è stato rinviato a giudizio e dovrà comparire davanti al giudice del tribunale di Fermo per rispondere dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e resistenza a pubblico ufficiale. L’intervento aveva preso il via da una segnalazione d’emergenza ricevuta al numero 112, attraverso la quale si richiedeva aiuto per un episodio di violenza domestica in atto a Grottazzolina. Le immediate indagini e l’efficace azione investigativa svolta dai militari dell’Arma avevano permesso di appurare in poco tempo la gravità degli eventi e di procedere all’arresto dell’aggressore. Era emerso così che l’indagato, al termine di una discussione riconducibile a questioni sentimentali, aveva aggredito e picchiato violentemente la moglie, facendola finire al pronto soccorso e causandole lesioni giudicate guaribili in venti giorni dai sanitari dell’ospedale di Fermo. Al momento dell’intervento, il 68enne aveva mostrato un atteggiamento di forte resistenza, barricandosi in casa per sottrarsi all’identificazione e minacciando ritorsioni legali nei confronti dei carabinieri che si erano portati sul posto. Nonostante ciò i militari dell’Arma erano tuttavia riusciti ad accedere all’abitazione e a procedere con l’arresto. L’uomo, denunciato anche per resistenza a pubblico ufficiale, era stato posto ai domiciliari, come disposto dall’autorità giudiziaria dopo che era stata informata dai carabinieri della stazione di Fermo.

Fabio Castori