REDAZIONE FERMO

Pari col Castelfidardo, Fermana contestata

Il solito Bianchimano risponde nella ripresa al vantaggio siglato da Nanapere, a fine gara piovono fischi sulla formazione canarina

Il solito Bianchimano risponde nella ripresa al vantaggio siglato da Nanapere, a fine gara piovono fischi sulla formazione canarina

Il solito Bianchimano risponde nella ripresa al vantaggio siglato da Nanapere, a fine gara piovono fischi sulla formazione canarina

Fermana 1 Castelfidardo 1

FERMANA (4-3-3): Perri 6; Mavrommatis 6, Tafa 5,5, Karkalis 6,5, Casucci 6; Fontana 6, Romizi 6 (47’ st Bartoli sv), Valsecchi 6 (43’ st Cocino sv); D’Agostino 5 (1’ st Sardo 7), Bianchimano 7, Lomangino 5 (1’ st Pinzi 6,5) All. Bolzan

CASTELFIDARDO (4-3-3): Elezaj 6; Costanzi 6 (45’ st Fossi sv), Imbriola 6,5, Boccacini 7, Morganti 6,5; Miotto 6, Gambini 6,5, Baldini 7; Cotugno 6,5 (20’ st Caprari 6); Braconi 6,5 (45’ st Ausili sv), Nanapere 7 (10’ st Pierantozzi) All. Giuliodori

Arbitro: Cipriano di Torino

Reti: 20’ Nanapere, 27’ st Bianchimano

Note: Spettatori 1168. Ammoniti Morganti, Bianchimano, Costanzi, Elezaj, Braconi. Recupero 2’ pt, 4’ st.

Termina in parità il derby tra Fermana e Castelfidardo ma non basta per evitare la contestazione dei tifosi a fine gara. Bolzan si affida a Mavrommatis esterno destro basso a destra con Casucci sul lato opposto, Lomangino e D‘Agostino in avanti con Bianchimano. Opta per il 4-3-1-2 Giuliodori con Cotugno alle spalle di Braconi e Nanapere. Gara che inizia su ritmi alti con il Castelfidardo a portare pressione alta sui portatori di palla della Fermana che non trova geometrie e neanche pericolosità in fase offensiva. La prima vera occasione è del Castelfidardo, poco dopo il decimo minuto: cross dalla destra con Nanapere che la indirizza all’incrocio dei pali, Perri ci arriva in extremis a toglierla dall’incrocio dei pali. Castelfidardo che appare da subito organizzato e abilissimo a ribaltare l’azione trovando la profondità. Il vantaggio è la conseguenza di questa prima fase e si concretizza al ventesimo minuto. Palla in verticale che scavalca Tafa, Cotugno la lavora bene al limite per Nanapere che se la sistema sul destro e infila di potenza sulla sinistra di Perri. Il pubblico di casa non gradisce e rumoreggia in maniera importante anche contro la proprietà canarina, invitata ad andarsene. Gara che non cambia copione dopo il vantaggio, qualche scontro maschio in mezzo al campo ma nulla di grave. Intorno alla mezz’ora il colpo di testa di Braconi scavalca Perri ma bacia la parte superiore della traversa. Fermana che ci prova ma davanti fa fatica a costruire.

Inizio ripresa con Pinzi e Sardo in campo dall’inizio per un 4-2-3-1 con Bianchimano riferimento e Sardo vertice alle spalle, Valsecchi e Pinzi esterni. Fermana messa meglio in campo e dopo otto minuti anche sfortunata: cross dalla destra di Romizi, girata di testa di Sardo che salta indisturbato ma il palo interno nega il gol con Elezaj che se la ritrova tra le mani. Contromossa di Giuliodori che torna al 3-5-2 con Pierantozzi che prende il posto di Nanapere acciaccato. Gara che si accende un paio di gialli e con Pinzi che impegna Elezaj in tuffo, ma sul tap-in Bianchimano non è pronto. Centravanti canarino che si rifà al 27esimo con una punizione dal limite, calciata di violenza che buca la barriera e si infila centralmente. Poi Baldini impegna Perri mentre Bianchimano si fa stoppare da Elazaj e in pieno recupero Boaccaccini sfiora il palo su azione di angolo.

Roberto Cruciani